Visibilità alle nostre Pmi vero motore del Cluster

La Prealpina - 15/07/2016

Angelo Vallerani, neo presidente del Lombardia Aerospace Cluster non poteva mancare all’appuntamento con l’Airshow inglese. Per lui è la prima uscita ufficiale da quando è alla cloche del distretto lombardo e subito si capisce che una delle sue linee guida sarà quella del lavoro di squadra. Alleanza con la Camera di Commercio di Varese – che con i suoi contributi consente la presenza del Cluster alla manifestazione – e lavoro comune con le piccole e medie imprese che appartengono al cluster, per dare visibilità alle loro eccellenze.

«Essere presenti a un evento come questo – commenta Vallerani – è estremamente importante perchè dà visibilità internazionale al Cluster nel suo insieme e soprattutto alel nostre piccole e medie aziende che ne sono l’ossatura e che da sole non riuscirebbero a farsi conoscere in questo modo. E’ giusto e doveroso che le nostre eccellenze si facciano conoscere nel mondo». Sulla stessa linea anche Giuseppe Albertini,presidente della Camera di Commercio di Varese. «Noi abbiamo confermato il nostro contributo – afferma – proprio perchè la nostra provincia vanta delle eccellenze assolute nel settore aerospaziale. E queste eccellenze devono essere promosse a livello internazionale per conquistare sempre nuovi mercati».

Tanto più in un periodo come quello attuale, in cui anche l’aerospazio vede qualche crepa.

«Sappiamo perfettamente che, soprattutto il settore elicotteristico – continua il presidente del Cluster – sta attraversando un momento di difficoltà che coinvolge soprattutto i grandi player. E’ chiaro, però, che di riflesso, noi siamo preoccupati per le pmi che ne costituiscono l’indotto. Sarebbe fondamentale che il sistema Paese intervenisse proprio a sostegno delle grandi aziende , così da garantire anche un futuro adeguato alle piccole fornitrici».

Anche in provincia di Varese, e anche tra i rappresentanti sindacali, è palpabile la preoccupazione in tal senso. Da un lato il rallentamento degli ordini, dall’altro la nuova gestione dei fornitori di Leonardo Finmeccanica ha già creato qualche difficoltà alle piccole aziende del territorio che hanno registrato frenate importanti negli ordini, ricorrendo agli ammortizzatori sociali. Ecco perchè la strategia vincente resta, doverosamente, quella del lavoro di squadra.