È online il nuovo sito di Varesefocus, il magazine edito dall’Unione degli Industriali della provincia di Varese; a “battezzare” la nuova creatura editoriale è stato il presidente Riccardo Comerio, che ha scritto di proprio pugno l’editoriale di presentazione. «Siamo pronti – scrive Comerio – per le attività di comunicazione dell’Unione degli Industriali della provincia di Varese è partita una nuova avventura». Non cambia l’indirizzo web, www.varesefocus.it, ma ad essere diversi sono e saranno i contenuti e il modo di proporli; il sito ha da sempre accompagnato il magazine di informazione economica che con i suoi sette numeri all’anno ha raggiunto una tiratura di 17mila copie. «Fino a ieri – spiega Comerio – i lettori del web di Varesefocus potevano sfogliare su internet la stessa versione proposta sulla carta; da oggi in avanti non sarà più così. Da oggi, il sito si trasforma in un magazine di informazione economica che proporrà, con cadenza regolare e molto più intensa, storie d’imprese ma non solo». La redazione tratterà i temi legati al mondo dei giovani, alla loro formazione e alle loro prospettive occupazionali; porterà avanti la rubrica #piùcoraggio, attraverso la quale Univa chiederà alle istituzioni una coerente politica industriale a sostegno di un sistema manifatturiero che è interesse generale vedere crescere. «Presenteremo – annuncia il lader di Univa – le nuove frontiere della Fabbrica 4.0 e le opportunità che esse stanno aprendo ad aziende e consumatori; spiegheremo i più curiosi e interessanti fenomeni legati alla scienza e al digitale. Porteremo i nostri lettori, come da tradizione per Varesefocus, nei posti più belli e anche tra i meno conosciuti della provincia di Varese». Un’informazione diversa insomma, che si astrarrà dalla cronaca di giornata. «Non avrebbe senso fare concorrenza a testate giornalistiche già esistenti – spiega Comerio – vogliamo dare vita a un esperimento, lanciare una sfida e raccontare i fenomeni dell’economia e del territorio che ci circonda, senza andare alla caccia del click faciale a tutti i costi». Ragionamento, riflessione e provocazione costruttiva sono le parole d’ordine della redazione, per venire incontro alla necessità che le persone hanno di capire ciò che sta accadendo attorno a loro, con un linguaggio semplice ma ben studiato. Non solo sul nuovo sito web ma anche sui social come Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram, YouTube e Pinterest.