Varese – Tutti i conti del Comune

La Prealpina - 09/03/2022

I conti in tasca al Comune. Il bilancio è tema che al cittadino comune di solito non interessa per nulla. Se invece avesse contezza che la crescita della città in ogni settore, la manutenzione delle strade con l’asfalto da rifare, i servizi offerti per la scuola, le grandi opere che trasformano la città ma anche le imposte comunali vengono tutte discusse in un unico documento, che verrà illustrato stasera, forse l’interesse per il voto del bilancio sarebbe diverso. Oltretutto, quella di quest’anno è una manovra economica contraddistinta dal Pnrr: fondi per opere che arrivano grazie a bandi e finanziamenti. Il bilancio deve stare in piedi, cioè in equilibrio per funzionare davvero, e sarà un bilancio di 100 milioni di euro. Due le novità.

Metodo e tempi

La prima riguarda il metodo. «Sono settimane che ci confrontiamo con tutti i gruppi politici e con le associazioni, incontri informali verso un lavoro che possiamo considerare molto “aperto” – spiega l’assessore alle Risorse Cristina Buzzetti -, sin da subito, ad accogliere le istanze, un lavoro che è frutto di un confronto ampio, così ampio che possiamo considerarlo una anticipazione del bilancio partecipato che prepareremo dal prossimo anno». Nuovo paradigma dunque per le caratteristiche del lavoro con il quale l’amministrazione Galimberti sta arrivano all’appuntamento di questa sera, il primo di quella che potrebbe annunciarsi una maratona verso l’approvazione, e che si aprirà soltanto con la relazione, senza possibilità di controbattere e discutere, da parte dell’assessore. Solo a fine mese ci saranno discussione e votazione, nel frattempo ci sarà tempo per presentare emendamenti (e dunque ipotesi di correzione del documento fiscale). La seconda novità del bilancio preventivo sono i tempi di votazione. A causa delle elezioni amministrative dello scorso autunno, non si è potuto arrivare ad approvare il bilancio per il nuovo anno a fine dicembre dell’anno precedente, come sempre in passato era avvenuto. Procedimento virtuoso e conveniente per una pianificazione a lungo termine. «Invece quest’anno in marzo si vota il bilancio e in ottobre si comincia in pratica a lavorare per il bilancio del 2023», spiega Cristina Buzzetti.

Galimberti: «Ripartenza»

«Abbiamo voluto condividere le linee guida con la maggioranza, la minoranza, le associazioni di categoria e le parti sociali, all’insegna della massima collaborazione – dice il sindaco Davide Galimberti -. Il bilancio di quest’anno rappresenta un punto di ripartenza dopo anni difficili».

Investimenti e opere

Tra le voci di spesa inserite nel bilancio, vi sono oltre 6 milioni di euro per le scuole e i servizi educativi: riconfermata la misura “Nidi Gratris”. Al sociale sono destinati quasi 10 milioni di cui oltre 6 milioni a disabili, anziani e minori. Otto milioni sono per la la manutenzione della città di cui quasi un milione e 400mila euro per strade e asfaltature. Per decoro e tutela ambientale vengono stanziati quasi 16 milioni di euro, 600mila euro per la sicurezza e 80mila per la nuova videosorveglianza. Per la cultura, 980mila euro e 500mila euro per eventi turisti e sportivi.