L’operazione stenta a decollare. E il sogno è ancora riposto in un cassetto di Regione Lombardia. Ma Andrea Gios, presidente della Federazione italiana sport ghiaccio, ha tutte le ragioni del mondo nel pretendere una struttura permanente come eredità dei Giochi olimpici invernali del 2026.
Perché la Lombardia ha tanta fame di ghiaccio e perché del richiesto e conteso Centro tecnico federale c’è bisogno come del pane.
Poi, va da sé, la location ideale e auspicabile resta quella del territorio varesino (e nello specifico dell’area delle Fontanelle, come proposto dalla Provincia e dal suo presidente Marco Magrini), semplicemente perché qui ci sono il know-how, la competenza, l’esperienza, la tradizione, l’abitudine a vincere, l’impegno costante nel mondo paralimpico e soprattutto quella multidisciplinarietà (hockey, pattinaggio artistico, pattinaggio di velocità, curling e appunto para-ice hockey) che nessun’altra provincia lombarda può vantare.
Senza contare la vicinanza dell’hub di Malpensa, la prossimità con la Svizzera e quella rete di collegamenti che pongono la contea dei laghi in pole position rispetto ad ogni altra ipotesi.
E soprattutto rispetto a Como che sul Centro tecnico federale sta puntando i piedi ma soltanto perché negli anni non ha saputo risolvere da sé le problematiche della sua impiantistica sportiva (vedi stadio del ghiaccio e piscina).
Per Varese, in considerazione della massa di praticanti nelle varie declinazioni degli sport del ghiaccio, resta apertissimo il tema della limitatezza degli spazi garantiti dall’Acinque Ice Arena che, pur riaperta da poco dopo un’accurata ristrutturazione, non può soddisfare tutte le richieste. Né in termini di ore ghiaccio (specie nell’approssimarsi dell’Olimpiade invernale del 2026 e dei probabili arrivi dei team agonistici di altri Paesi) né in termini di capienza per le ambizioni della società dei Mastini – che con uno stadio all’altezza potrebbero spiccare il volo verso un campionato di alto profilo – e per la legittima aspirazione di una terra a forte vocazione sportiva di ospitare eventi di portata internazionale.