Varese Nuovo campo di atletica Lavori entro la primavera

La Prealpina - 27/09/2017

Il timore degli atleti era che le dichiarazioni d’intenti da parte del Comune rimanessero soltanto sulla carta, destinate a subire l’ennesimo rinvio. Ma l’incontro di ieri mattina a Palazzo Estense ha fatto capire che l’Amministrazione fa sul serio o, quantomeno, ci mette la faccia. Sì perché il maxi progetto di ristrutturazione del campo di atletica di Calcinate degli Origoni ha ora un cronoprogramma, con scadenze piuttosto definite: la più importante è quella dell’inizio del cantiere, previsto entro la prossima primavera. Al summit in municipio hanno partecipato il sindaco Davide Galimberti, gli assessori Andrea Civati e Dino De Simone, poi i progettisti comunali e i delegati degli atleti. «Sindaco e assessori – spiega Silvia Gandini, campionessa di salto con l’asta e da anni in prima linea per la riqualificazione dell’impianto – hanno assicurato che gli interventi saranno compiuti e che lo slittamento è stato dettato dalla richiesta del Coni di ampliare la struttura degli spogliatoi». La tempistica prevede il responso del Comitato olimpico entro la prima decade di ottobre, poi ci saranno vari passaggi tecnici che, se non subentreranno intoppi, si tradurranno nell’avvio dei lavori a inizio marzo. «I primi interventi – prosegue Gandini – riguarderanno la costruzione di un rettilineo al coperto, poi da luglio si procederà al rifacimento della pista. Può essere che in quel periodo dovremo prepararci per le finali nazionali di settembre, ma siamo comunque pronti ad adattarci, eventualmente andando ad allenarci su altri campi». Insomma, la disponibilità affinché tutto si risolva per il meglio è massima: «Siamo un po’ più fiduciosi: se l’Amministrazione si è sbilanciata su queste tempistiche, significa che la volontà è di mantenere gli impegni».

Un passaggio, questo, ribadito dall’assessore ai Lavori pubblici Civati: «L’incontro è stato positivo: abbiamo rivisto nel dettaglio tutto il progetto, che prevede uno stanziamento di 300mila in più rispetto al previsto. Abbiamo presentato un cronoprogramma che punta a conciliare il più possibile l’attività sportiva con l’avanzamento dei lavori, limitando i disagi». Sul piatto, come è noto, c’è il progetto di riqualificazione, presentato ormai nel novembre di due anni fa, dello storico impianto intitolato a “Gianni Bellorini”: interventi per due milioni e mezzo di euro, con tanto di rifacimento della pista omologata Fidal, ristrutturazione totale degli spogliatoi e la costruzione di un rettifilo, appunto, cioè un tunnel coperto di allenamento per una superficie complessiva di 1.300 metri quadrati.