Varese «Diamoci una mano» La sfida per il centro storico

La Provincia Varese - 31/03/2017

Mercoledì sera si è riunito nella sede di 23&20 il nascente comitato di commercianti «Diamoci una mano Varesini». Organizzazione nata dal basso che ha una pagina Facebook – curata da Benedetta Giannini (detta Benny) e da Yvonne Rosa – che in pochi giorni ha collezionato oltre 200 adesioni e parecchie foto e commenti sulla desertificazione del centro storico di Varese, tema che ultimamente è stato di grande attualità. «A un certo punto ci siamo detti: perché solo commentare sul social network? Perché non incontrarci al di fuori di qualsiasi tipo di associazione di categoria? – racconta Yvonne Rosa – Da qui è nata l’idea dell’incontro, a cui hanno aderito titolari di negozi, commesse, venditori, e tutti coloro che sono preoccupati di veder spegnere sempre di più il centro storico». Sonia Milani di 23&20 ha messo a disposizione la location della sua associazione, completa di bevande. All’appuntamento si sono presentati in una trentina di persone, più di quanto previsto, tanto che alle sedie è stato necessario aggiungere alcune panchine. Tra i tanti partecipanti c’era anche Luca Alfano, che è un simbolo a Varese per la forza di volontà e la grinta. La serata è stata piacevole, foriera di iniziative. «Questa riunione ci ha energizzato – dice Yvonne facendo un bilancio del primo incontro – Ci siamo lasciati con l’idea di continuare a incontrarci una volta al mese per non far spegnere tutte le buone idee che ci sono venute in mente». Durante la riunione sono stati messi sul tavolo parecchi progetti per rilanciare il centro storico. Ai lavori hanno partecipato anche i membri del «Comitato Via Sacco Varese» che il 9 aprile, insieme al Comune, organizzeranno la festa di primavera tra via Sacco e via Robbioni. Ricordiamo che il Comitato Via Sacco Varese ha recentemente proposto al Comune di cancellare la corsia del bus di via Sacco per creare un viale alberato. Molte idee emerse mercoledì sera sono ancora in forma di bozza, ma alcune cose sembrano facilmente realizzabili, come il «Santo Day», uno sconto a cui il consumatore ha diritto nel giorno dell’onomastico. Una proposta più impegnativa, invece, è quella che vede il ritorno dell’antica «festa dell’uva» in piazza Monte Grappa. Il Comitato «Diamoci una mano Varesini» intende anche portare avanti alcune forme di contestazione. «Intendiamo boicottare l’evento con le auto storiche che è stato organizzato a Varese proprio nel primo sabato dei saldi estivi. E’ un evento che prevede la chiusura di alcune strade, proprio quello che non ci voleva per dare il via ai saldi di luglio. Si tratta di una giornata molto importante per noi commercianti, che non può essere danneggiata in questo modo – spiega Yvonne Rosa – Noi vogliamo che il Comune ascolti le nostre ragioni e organizzi gli eventi alla domenica, quando parecchi negozi sono chiusi. Tra le altre cose, noi negozianti saremmo ben contenti di partecipare a qualcuno di questi eventi, cosa che non possiamo mai fare perché il sabato siamo sempre in negozio. Bisogna pensare anche alle nostre famiglie». I commercianti chiederanno che gli eventi vengano calendarizzati e che le informazioni relative agli eventi vengano date per tempo. «Come si bussa alla porta dei nostri negozi per chiederci i soldi per le luminarie, possiamo anche essere informati sugli eventi» continua Rosa. Nelle prossime settimane si procederà alla raccolta delle firme per costituire formalmente il Comitato «Diamoci una mano varesini» e verrà eletto il presidente.