a Commissione Cultura, presieduta da Luca Ferrazzi (Lista Maroni), ha dato via libera al progetto di legge per il riordino delle norme in materia di cultura, la cui approvazione in Consiglio regionale è prevista per la seduta di martedì 27 settembre. I lavori della Commissione si sono conclusi ieri e in cinque mesi hanno coinvolto in audizione 60 tra enti e istituzioni del settore pubblico e privato e hanno comportato l’analisi e la valutazione di oltre duecento emendamenti. Le minoranze si sono astenute.
Il presidente Ferrazzi, relatore del provvedimento, ha rimarcato il «percorso effettuato in sintonia con l’assessore Cappellini». «Mi preme anche ricordare il fatto – sottolinea Ferrazzi – che il testo approvato favorisce l’integrazione delle tematiche culturali attivando interazioni e sinergie con altri settori, quali ad esempio, ma non solo, il paesaggio, il turismo, l’istruzione, l’agricoltura e con realtà pubbliche e private che operano sul territorio. Vogliamo anche favorire la partecipazione a scambi culturali interregionali, nazionali e internazionali mediante ricerche, convegni, mostre, festival, rassegne, concorsi e promuovendo anche accordi in ambito europeo ed extraeuropeo, incentivando e sostenendo anche la partecipazione alla vita culturale delle persone con disabilità». Introdotte «norme di particolare rilievo come la valorizzazione dei siti Unesco della Lombardia, con attenzione agli itinerari culturali e ai cammini religiosi». Inoltre sono state introdotte norme di salvaguardia e promozione della lingua lombarda, il recupero e la valorizzazione delle identità lombarde, la partecipazione a scambi culturali in ambito interregionale, macroregionale, nazionale e internazionale»