Alle spalle un 2016 da record
e davanti un presente
ricco di nuove sfide e di nuovi
progetti per continuare a crescere,
a partire dalla nuova
App, chiamata Shakejob.
Ieri mattina, Openjobmetis,
l’agenzia per il lavoro con
sede a Gallarate, quotata sul
mercato azionario dalla fine
del 2015, ha partecipato alla
Star Conference organizzata
da Borsa Italiana in piazza
Affari a Palazzo Mezzanotte.
Un evento prestigioso dedicato
alle società quotate nel
segmento Star, per incontrare
investitori istituzionali
domestici e internazionali e
raccontare i piani di crescita
e le novità del business.
Nel corso della conferenza
che ha visto intervenire l’amministratore
delegato Rosario
Rasizza e il cfo e investor
relator Alessandro Esposti, si
sono toccati diversi argomenti,
dalle novità più recenti
nel settore del lavoro in
somministrazione, al mercato,
alle strategie di Openjobmetis
e ai risultati dell’azienda
al 31 dicembre 2016. Alla
fine dello scorso anno, i
clienti dell’agenzia varesina
erano 6.463, per un totale di
124 filiali sparse su tutto il
territorio nazionale e nove
Divisioni, a cui se n’è aggiunta
un’altra, la decima, quella
dedicata all’industria nautica,
pochi giorni fa. Questa
una delle novità illustrare ieri
a Milano, con Openjobmetis
che si proporrà come partner
delle aziende del settore,
in particolare in quello delle
crociere, militare, nella nautica
da diporto e cantieristica
e nel segmento superyacht.
La novità più interessante è
la App Shakejob, pensata per
il settore della ristorazione,
che si propone di diventare
un punto di riferimento veloce,
agile e pratico per chi offre
e cerca lavoro per breve
periodi in questo ambito del
mercato. Il ristoratore con
improvvise esigenze lavorative
potrà affidarsi a questa
applicazione per trovare il
personale specializzato con
un contratto in regola di
somministrazione; un meccanismo
che permette di tutelare
sia il datore di lavoro
che il lavoratore. Attualmente,
si tratta della versione pilota
dell’App, il cui lancio ufficiale
avrà luogo in estate,
con sperimentazione in
Lombardia, come annunciato
dallo stesso Rasizza. Le
nuove tecnologie a disposizione
delle esigenze sempre
nuove del mercato del lavoro;
Shakejob è un progetto innovativo
tutto made in Varese,
perché a realizzarlo con
Openjobmetis, sono stati
quattro studenti dell’Università
Liuc di Castellanza. La
nuova App andrà a soddisfare
le necessità sempre più
impellenti di flessibilità,
ventiquattro ore su ventiquattro,
del settore della ristorazione,
che richiede tempestività,
efficacia e specializzazione;
Shakejob si propone
insomma di diventare
punto di riferimento per chi
offre e ricerca lavoro per brevi
periodi nel settore della ristorazione.
Le Pmi sono i
clienti di riferimento per
Openjobmetis che oggi conta
588 dipendenti, di cui l’81%
donne; la fascia d’età più rappresenta
tra i dipendenti è
quella tra i 35 e i 42 anni. Nel
corso della conferenza sono
stati illustrati anche gli ottimi
risultati dell’azienda al 31
dicembre 2016 con una crescita
dei ricavi del 6.5%. «L’ottima
chiusura del 2016 rappresenta
un importante risultato
dopo la quotazione in
Borsa – ha sottolineato Rasizza
– l’andamento progressivamente
in crescita ci consentirà
di esplorare nuovi
settori nell’ambito del mercato
del lavoro, fondamentali
per la nostra strategia di crescita».