Ispra sogna un grande e unico lungolago. E oggi, grazie alla convenzione siglata con l’International Camping e approvata in consiglio comunale il 16 marzo scorso, questa ipotesi positiva sta per trasformarsi in realtà. Da tempo gli amministratori comunali stanno lavorando al progetto, che consentirà agli ispresi di riappropriarsi di una parte di lago, che sarà fruibile grazie alla realizzazione, a carico del privato, di un lungo percorso pedonale che collega l’area di piazzale Dante Alighieri con i percorsi naturalistici delle Sabbie d’Oro. «Il sogno di poter percorrere il nostro lungolago in tutta la sua estensione, dall’area della Quassa fino a quella del Lavorascio, e di poterlo vedere inserito in un più ambizioso progetto di percorso turistico ciclopedonale intercomunale, sta prendendo forma grazie anche alla volontà e perseveranza del nostro lavoro di amministratori» commenta l’assessore all’Urbanistica Francesco Cetrangolo. «Si porta infatti a termine un percorso lungo e impegnativo – continua – che avrà come risultato la riqualificazione dell’area che va dal Lavorascio alla riva del Girolo, fino ai confini del Comune di Ispra verso l’area delle Sabbie d’oro: una parte del nostro patrimonio ambientale che costituisce un sito di interesse comunitario». Proprio per l’importanza riconosciuta a livello sovracomunale di questi luoghi, l’iter procedurale per giungere all’approvazione della convenzione ha impegnato notevolmente l’Ufficio Tecnico isprese, che ha svolto – prosegue Cetrangolo – «un ruolo fondamentale nel raggiungimento dell’obiettivo». Il progetto in convenzione comprende anche la realizzazione del collegamento con la località Cascine in corrispondenza di via Girolo, passando per un breve tratto di via Carducci. Sarà così più facile e piacevole percorrere a piedi la distanza fra Cascine e Quassa. «L’operatore privato realizzerà opere d’interesse pubblico per 120mila euro a scomputo oneri, e avrà in concessione una porzione di area di proprietà comunale al Lavorascio, che dovrà manutenere e tenere pulita a propria cura e spese e dove potrà realizzare un chiosco dotato di servizi igienici aperti al pubblico». I lavori dovrebbero essere ultimati entro fine 2017.