L’Ufficio turistico IAT del Comune aperto dallo scorso 1° aprile al 30 settembre, un mese prima del 2015 in occasione dell’inaugurazione di Expo, ha migliorato sensibilmente il suo bilancio finale di visitatori. Il chiosco collocato in viale Italia sulla passeggiata del lungofiume nei sei mesi di apertura del 2016 ha avuto 3.604 i contatti contro i 3.587 del 2015. Mancando l’effetto traino di Expo sono diminuiti gli stranieri in visita a Sesto, 798, il 22%, rispetto agli 876 del 2015. Sono invece aumentati i visitatori italiani, 2.806, l’88%, contro i 2.711 del 2015. Anche la scelta della Pro loco, avallata dal Comune, di anticipare l’apertura ad aprile è stata premiata con 478 visitatori. Il mese di maggior afflusso è stato agosto con 723 visite.
Il costo di gestione dei 6 mesi di apertura è stato di 14.986 euro, interamente coperti dall’Amministrazione comunale. A gestire l’Ufficio Turistico è stata riconfermata la dottoressa Samanta Bertolazzi, (foto Blitz) scelta dalla Pro Sesto con un bando pubblico nel 2015, ed anche quest’anno l’operatrice ha svolto con professionalità l’incarico offrendo informazioni sia direttamente che attraverso il materiale cartaceo messo a disposizione dei turisti tra cui la piantina della città e la guida che dopo essere andata esaurita nel 2015 è stata ristampata a costo zero da Edea Group. A disposizione ancora una brochure di Sesto Calende molto richiesta, cartine turistiche del territorio circostante, opuscoli in italiano, inglese, francese, tedesco dei punti di interesse turistico della provincia di Varese. Per il 2017 la Pro Sesto cercherà di trovare soluzioni a due richieste fatte dai turisti: il noleggio biciclette e le gite in barca, quest’ultima opportunità svanita lo scorso anno dopo la cessazione del servizio di traghetto e gite sul fiume Ticino che veniva svolta dal barcaiolo di Castelletto Ticino.