Turismo risorsa varesina e lombarda, da sempre ma ancora di più dopo la grande spinta di Expo 2015. E ora anche Regione Lombardia si è posta un obiettivo preciso, dichiarato in più occasioni: portare la Lombardia al top anche in questo settore. Va in questa direzione anche il progetto “#inLombard1a” dedicato alla formazione degli operatori turistici in materia di promozione, attrattività, digitalizzazione condotto da Explora, Dmo di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Milano in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese. Ieri a Ville Ponti la tera tappa del percorso. Operatori del settore, albergatori, fornitori di servizi, personale proveniente da punti informativi e agenzie di promozione turistica locale si sono dati appuntamento con l’obiettivo di approfondire competenze e professionalità, accogliendo così la sfida di diventare la prima regione turistica d’Italia.
«Siamo consci che la formazione sia una delle chiavi di volta– diceGiuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio varesina – per incrementare la competitività turistica di un territorio, come il nostro, che pure negli ultimi anni ha registrato buone performance: gli ultimi dati, quelli relativi al 2016, sono confortanti, toccando quota 1 milione e 300mila negli arrivi, con un +2% anche rispetto all’anno di Expo. Partendo da questa base, vogliamo offrire le migliori opportunità agli operatori così che possano accrescere le proprie competenze in una fase storica di profonda trasformazione nell’approccio al settore turistico».
La sessione di lavoro è stata preceduta da un Talk Show durante il quale sono state introdotte e presentate alcune best practice provenienti direttamente dal territorio. Ad aprire le testimonianze il progetto “#DoYouLake?”, pensato per potenziare l’attrattività turistica legata al concetto di turismo attivo nelle più ampie accezioni. Le testimonianze sono poi proseguite con la presentazione di TouristAngels, progetto voluto da Camera di Commercio e da Regione Lombardia con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Territoriale. Il progetto vede duecento studenti di dieci scuole superiori che da aprile e fino a ottobre affiancheranno gli operatori della rete territoriale degli infopoint. «Per completare il salto di qualità che la Lombardia sta compiendo – commenta l’assessore regionale allo sviluppo economico, Mauro Parolini -è necessario investire sulla formazione e riacquistare consapevolezza del nostro grande potenziale».