Il Trofeo Garbosi scalda i motori per la versione 2016 della festa del basket giovanile. La presentazione della kermesse pasquale, nella sede del nuovo partner ufficiale UBI Banca, ha svelato il volto dell’edizione n.37 del torneo internazionale lanciato da Paolo Vittori nel lontano 1980. «Ma io andrò avanti fino a 120 anni: mi diverto troppo a far giocare i giovani», racconta l’ex stella dell’Ignis che creò l’evento per ricordare lo scomparso coach del primo scudetto di Varese. Anche quest’anno numeri imponenti: al via 60 squadre, suddivise in tre manifestazioni parallele (24 partecipanti per l’Under 14; 20 per l’Under 13; 16 per gli Under 12) che partiranno nel pomeriggio di venerdì sui vari campi della provincia (calendario ufficiale sul sito www.trofeogarbosi.it) per concludersi con la tradizionale sfilata di tutte le partecipanti al termine delle finali per le annate 2002 e 2003 in programma la mattina di Pasquetta al PalaWhirlpool.
In totale 900 bambini che vivranno insieme dentro e fuori dal campo attraverso la formula dell’ospitalità: «Il bello del Garbosi è che vincono tutti coloro che partecipano. C’è una classifica finale, ma sono fondamentali l’entusiasmo e il coinvolgimento dei ragazzi che vivono un’esperienza bellissima sul piano sportivo ma anche culturale», racconta Vittori.
Il primo atto del Garbosi 2016 si terrà stasera in piazza Monte Grappa: nel salone della Camera di Commercio è previsto un convegno sul tema “Minibasket, basket e sport” con interventi dell’istruttore nazionale Maurizio Cremonini, Marco Bussetti, don Luca Ciotti, Edoardo Bulgheroni, Marco Caccianiga e Roberto Bof.