Trail Campo dei Fiori – Vince Bellinghieri, trionfa l’organizzazione

La Provincia Varese - 02/10/2016

Clemente Belinghieri ha vinto la prima Eolo Campo dei Fiori Trail. Il brutto tempo non ha certo fermato la carica dei 500 che ieri mattina, alle 8.30, sono partiti dal Lido di Gavirate per affrontare i 41km di percorso tra i sali scendi delle nostre valli. 3 ore e 34 minuti, questo il tempo impiegato dal podista del Team Valetudo che ha tagliato per primo il traguardo dopo i 2100 metri di dislivello previsto per la competizioni “Master”. Al secondo posto Stefano Ruzza del Team Vibram e al terzo Mauro Toniolo dell’Atletica Verbano. Nelle altre categorie si è aggiudicata il primo posto tra le donne Franscesca Tesolin su Giulia Baykova, mentre il percorso breve di 19km è stato vinto da Domenico Maddalena con Carla Conti. Tutto perfetto lungo la strada che ha attraversato i comuni di Barasso, Brinzio, Castello Cabiaglio, Comerio, Gavirate, Luvinate, Orino e Varese. Un colpo centrato dall’Atletica Gavirate che si è fatta promotrice dell’evento insieme a Eolo e alla Varese Sport Commission.

Tra i gold sponsor Erremotori Subaru: «Abbiamo scelto di sostenere questa manifestazione – ci ha raccontato Andrea Strazzi, responsabile concessionaria Erremotori Subaru – per sfruttare due grandi opportunità. Innanzitutto per sostenere un evento del territorio organizzato da Luca Spada che ha coinvolto non solamente tante realtà della nostra provincia, ma anche tanti partecipanti arrivati dall’estero e da diverse nazioni. E poi Subaru è da sempre molto vicina a questo tipo di sport, tanto che siamo già sostenitori e amici della società Sci Nordico Varese che ha partecipato attivamente all’organizzazione».

La curiosità è stata tanta e oltre ai circa 550 partecipanti che hanno sudato lungo il tracciato, sono stati diversi i curiosi che hanno sostenuto e applaudito il passaggio dei podisti. Agli atleti in gara non è poi mancato davvero nulla, perché dai tanti volontari sono stati preparati dei punti di ristoro che hanno permesso il sostegno sul tracciato nei momenti di difficoltà e stanchezza durante il tempo di gara.

Dopo il primo tentativo fatto ad aprile e volutamente aperto solo a un centinaio di iscritti, è arrivata oggi la conferma, con questa prima edizione, che anche il podismo può e deve fare parte delle eccellenze del nostro territorio. Sentieri, montagne e laghi corrispondono perfettamente all’habitat naturale di tanti sportivi nostrani e non solo che si possono divertire nel percorrere una gamma ampia e variegata di percorsi podistici. Sarà quindi solamente la prima edizione di una lunga serie, sperando che il bel tempo, l’anno prossimo, amplifichi le nostre bellezze paesaggistiche e la partecipazione di pubblico.

Due le dediche speciali prima della partenza. A Lorenzo Mazzin, il giovane ragazzo scomparso dopo l’investimento a Cocquio Trevisago che era una giovane promessa dell’Atletica Gavirate e a Roberto Magni scomparso dopo un male incurabile a 45 anni.n