Spunta l’ipotesi teatrosull’area Whirlpool

La Prealpina - 21/12/2016

Qualità, internazionalizzazione, innovazione, attorno all’indicatore centrale rappresentato dal Lago di Varese. Scelte che devono generare risorse, ossia lavoro in una pluralità di settori, senza creare un insediamento marcatamente commerciale e senza speculazione edilizia. E’ questo il dato emerso ieri durante la conferenza stampa, tenutasi in Camera di Commercio al termine di un incontro – indetto dal sindaco di Comerio, Silvio Aimetti, e dal presidente Giuseppe Albertini – cui hanno partecipato le rappresentanze sindacali e di categoria, come naturale completamento del workshop della settimana scorsa, finalizzato alla ricerca di soluzioni di riutilizzo dell’area Whirlpool. L’incontro, aperto da Aimetti, ha posto l’accento sul protocollo d’intesa stipulato con le Università dell’Insubria e della Liuc. La presenza di Gaetano Casalaina, direttore per le relazioni governative, Whirlpool Emea, ha evidenziato l’importanza della metodologia intrapresa, la prima in Italia, ma non nel mondo dove ha prodotto risultati ottimi in contesti più complessi, che ha visto sedute attorno ad un tavolo figure le più significative nei loro ambiti che potessero generare “idee con le gambe“, di assoluto pregio. Questo al fine di creare la base di uno sviluppo dell’area con una destinazione che non sarà univoca. «Whirlpool sente come obbligo morale la creazione di un futuro a vantaggio del territorio», ha sottolineato. Albertini ha posto l’accento sui punti che caratterizzano questo percorso all’insegna della qualità, nel rispetto della tradizione del territorio. L’elevata apertura verso l’estero è uno dei punti di eccellenza del progetto, senza dimenticare che il rapporto tra il territorio circostante e l’area oggi occupata dalla Whirlpool dovrà continuare ad essere intenso e assiduo, perché questa sinergia ha prodotto in questi anni risultati rilevanti come l’occupazione, la nuova residenzialità, maggiori consumi di beni e di servizio. «Nella linea che aveva spinto Borghi a creare quest’impero», ha evidenziato Aimetti. Il sindaco ha citato l’intervento del musicista – amico Vittorio Cosma che ha visto la possibilità di creare nell’area un teatro, considerata la particolare “location” che ha molti punti di vantaggio, quali la ferrovia vicina e Malpensa. «Un territorio privilegiato a cui si vuole offrire un menu appetibile», ha concluso Casalaina. Al termine Aimetti ha spiegato che il protocollo d’intesa è stato presentato in Provincia, Regione e al Ministero e la destinazione dell’area dovrà poi avere l’ok del Piano di Governo del Territorio di Comerio.