Sostenibile – Così si trova lavoro

La Prealpina - 23/09/2022

Nella settimana europea per lo sviluppo sostenibile ci sta un appuntamento con l’università Liuc di Castellanza, che sul tema della sostenibilità (nella triplice declinazione di economica, sociale e ambientale) è impegnata da anni; e nell’ambito del convegno che ieri mattina la Liuc ha organizzato a Malpense Fiere sul tema “”Il futuro dello sviluppo sostenibile attraverso la formazione di qualità” ci sta l’esperienza dell’Istituto tecnico superiore “Mobilità sostenibile” di Somma Lombardo, che in dieci anni ha saputo trasformare un’esigenza del territorio in opportunità di lavoro.

Gli Its di cui tutti parlano funzionano davvero? Veramente chi si iscrive trova subito un lavoro o comunque ha una marcia in più rispetto a un “semplice” laureato”? Numeri alla mano, nella sua presentazione Margherita Garavaglia ha saputo essere molto convincente: «Tra il 2011 e il 2021 – ha spiegato Garavaglia – al nostro Its si sono diplomati 546 studenti: di questi, gli occupati sono oggi 492. La percentuale di occupazione è quindi del 90%». Merito della qualità della formazione offerta, ma anche e soprattutto della capacità di intercettare i bisogni del territorio. «L’Its Mobilità sostenibile nasce nel sedime dell’aeroporto di Malpensa e serve per rispondere alle esigenze delle realtà economiche che operano su questo territorio – ha spiegato Garavaglia -. I filoni in cui si declina oggi la formazione sono tre: manutenzione, costruzione e logistica». Dietro a ciascuno di questi filoni c’è tutto un mondo: dietro la manutenzione c’è la necessità di soddisfare le esigenze delle aziende che fanno base a Malpensa (aereo ed elicotteri), ma anche delle imprese della zona che usano impianti 4.0, e cioè altamente tecnologici, digitalizzati e quindi più sostenibili (se non altro perché consumano meno energia); la costruzione riguarda sempre il settore aereonautico ed elicotteristico, soprattutto grazie alla collaborazione con Leonardo.

La logistica invece è tutto quello che sta intorno all’aeroporto, dagli scambi intermodali alla ferrovia (l’ultimo corso proposto è quello per conduzione e gestione convogli ferroviari). Tutte figure di cui in zona c’è un gran bisogno, tanto che la stragrande maggioranza degli allievi formati finisce per passare in tempi brevissimi dal tirocinio al posto di lavoro in azienda.