Un utile netto da 93,6 milioni di euro, in crescita dell’11,7 per cento rispetto al precedente esercizio. È questo il numero che balza maggiormente all’occhio del bilancio consolidato 2016 del Gruppo Sea approvato ieri dal Consiglio di amministrazione. Ma non è l’unico. Lo scorso anno i ricavi di gestione (ricavi al netto della componente relativa ai lavori per beni in concessione) sono stati pari a 653,5 milioni di euro, così suddivisi: attività Aviation (409 milioni di euro) Non aviation (216,9), General aviation (11,8) ed Energy (15,9).
La società di gestione di Malpensa e Linate – di cui il Comune di Milano resta l’azionista di maggioranza – non soltanto è riuscita ad aumentare il numero di passeggeri in entrambi gli aeroporti, ma in proporzione ha fatto lievitare anche tutti i principali indicatori economici. Il margine operativo lordo, altro parametro fondamentale, si è attestato infatti a 234,4 milioni di euro a fronte dei 223,1 milioni di euro al 31 dicembre 2015, in crescita del 5,1 per cento (+11,3 milioni di euro). Ma al netto delle componenti non ricorrenti e a parità di perimetro, risulta in crescita del 7,4% (16,6 milioni di euro). Il risultato operativo è pari a 150 milioni di euro (in crescita del 2,7% rispetto ai 146,1 del 2015), facendo così quadrare il risultato netto di competenza del Gruppo Sea sulla cifra impressionante di 93,6 milioni di euro. Completano l’analisi l’indebitamento finanziario netto, che si attesta a 529,4 milioni di euro, in riduzione di 8,9 rispetto ai dodici mesi precedenti, e gli investimenti realizzati nel 2016, pari a 85,9 milioni di euro. In questa cifra rientrano sia il restyling del T1 sia i lavori per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria al T2. «I dati di bilancio confermano e rafforzano i progressi di redditività, efficienza e solidità finanziaria, già evidenti nei risultati del 2015, a testimonianza di una ripresa di natura strutturale e che appare sostenibile nel tempo, secondo le linee del piano strategico approvato di recente dal cda», commenta con soddisfazione il presidente Pietro Modiano.