Varese provincia fra le capitali dei rapporti economici con l’Africa occidentale. Un’area che per la Lombardia vale oltre mezzo miliardo di euro d’affari nel 2017, +4%, un quinto del totale italiano che raggiunge quasi i 3 miliardi di euro. Prima è Milano con 275 milioni di euro (172 milioni di export e 103 di import), seguita da Pavia con 97 milioni, +94% (85 milioni di import e 12 di export). Vengono poi Bergamo con 48 milioni, e appunto Varese con 31, Brescia con 29 e Monza Brianza con 26 milioni. I maggiori partner nell’export sono Nigeria con il 36% del totale, Ghana e Senegal (16%). Nell’import sempre prima la Nigeria con il 58,6% del totale seguita da Costa d’Avorio e Ghana (13%). I prodotti più importati sono quelli dell’estrazione tra cui il petrolio e il gas (30,4% del totale), seguiti da quelli tessili (18,4%) e agricoli (16,6%), nell’export prevalgono invece i macchinari (27,2%), le sostanze e prodotti chimici (12,7%) e i metalli (11,5%).
L’Africa occidentale rappresenta l’8% di tutti gli scambi lombardi con l’intero continente africano. Il dato emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat, anni 2017 e 2016.