La nuova stagione di apertura delle piscine del Lido della Schiranna non è a rischio. Il bando per la gestione degli impianti è stato pubblicato e la struttura tornerà ad accogliere i varesini nei tempi prestabiliti. Lo assicura il sindaco Davide Galimberti: gli accertamenti sulla gestione di Aspem Reti, dopo l’invio del fascicolo alla Procura della Repubblica di Varese e alla Corte dei conti, non interferiranno con il calendario delle attività sportive e ricreative che prevede l’ingresso di nuovi operatori nella cabina di regia degli impianti.
«Il Lido è un patrimonio della città – sottolinea il sindaco -, particolarmente apprezzato dalle famiglie varesine e anche dai giovani. Il nostro primo impegno sarà ripristinare e, se possibile, migliorare il servizio».
Quanto alle “anomalie” e ai sospetti di “irregolarità” nella precedente gestione denunciati nella relazione dall’attuale amministratore unico di Aspem Reti trasmessa dal sindaco alla magistratura, Galimberti non si sbilancia e sceglie con cura le parole: «Subito dopo avere letto la documentazione che mi è stata inviata dalla società, ho deciso di trasferire gli atti alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti perchè sia fatta piena chiarezza, nell’interesse di tutti. Aspem Reti è una società pubblica che deve attenersi a precise procedure e modalità operative. Ma non compete al sindaco esprimere giudizi in questa fase».
A “suggerire” il coinvolgimento della magistratura è anche un passaggio della relazione firmata da Alfonso Minonzio: “Sarà la Procura presso la Corte dei Conti – si legge tra l’altro nel fascicolo – a stabilire se un danno erariale è stato effettivamente provocato e a stabilire le eventuali responsabilità degli organi sociali se sussistono i presupposti”.