Rivoluzione al mercato, che in futuro sarà più accogliente, avrà regole certe e garantirà anche un sicuro introito per le casse comunali e dunque per la collettività. Questi tutti gli ingredienti del progetto che sta portando avanti l’assessore comunale alle Attività produttive, Francesco Banfi.
«La doverosa premessa è che siamo di fronte a un abbandono progressivo dei mercati, il business spesso ristagna e chi abbandona, mi riferisco agli ambulanti, spesso non viene rimpiazzato da nuovi operatori – riepiloga l’assessore – Ne ho parlato anche con gli addetti ai lavori di Genova, durante una recente visita in Liguria per incontrare gli amministratori locali, ovunque è sempre lo stesso copione».
Ma a Saronno, nota sin dall’antichità proprio per il suo mercato, si vorrebbe andare controcorrente: «Non è solo una questione di storicità, qui si parla anche di una base culturale, perché i mercati fanno parte della nostra comunità e del nostro modo di essere. Bisogna dunque rilanciare!».
Per farlo sono già stati avviati una serie di interventi. Il primo, sicuramente poco visibile dall’esterno ma determinante, riguarda il coordimento fra tutti gli enti interessati: proprio l’altro giorno in Municipio si è tenuto il terzo incontro di formazione fra responsabili di Ufficio commercio, polizia locale ed ex municipalizzata Saronno servizi, perché tutte le informazioni sul mercato siano adesso condivise in tempo reale.
«Ci consentirà, per la prima volta in assoluto, di avere un quadro reale della situazione – fa presente Banfi – Mi riferisco alle presenze degli ambulanti, al regolare pagamento del dovuto al Comune da parte dei titolari dei vari banchi, e dunque anche alla tutela dei cittadini evitando quanto accaduto in passato».
Si registrava infatti un 30 per cento di evasione per quanto riguarda il versamento delle quote dell’occupazione del suolo pubblico: grazie all’analisi fatta compiere dall’assessore, si tratta di somme – alcune decine di migliaia di euro – che finalmente rientreranno nelle casse municipali.
Prossima tappa, la completa digitalizzazione di tutto quanto concerne il mercato: in tempo reale si conosceranno postazioni dei singoli ambulanti e il regolare pagamento delle tasse comunali.
«Questa la parte più burocratica, ma non meno importante, della riqualificazione del mercato di Saronno, che ne garantirà una gestione sana e corretta – precisa l’assessore – Certo, accanto a tutto ciò è necessaria anche una parte di riqualicazione degli spazi, mi riferisco innanzitutto a piazza dei Mercanti, che dovrebbe essere il fulcro del mercato».
Va rifatta la pavimentazione per renderla di nuovo appetibile agli ambulanti, basti dire che da una indagine effettuata l’anno scorso, delle 37 licenze rimesse dagli ambulanti, ben 32 facevano riferimento a chi aveva la postazione in piazza dei Mercanti «che va dunque migliorata e resa più accogliente sotto il profilo infrastrutturale per incrementare le presenze. E per utilizzarla a pieno titolo, nel resto della settimana, come parcheggio per i pendolari», conclude l’assessore