Saronno CicloTurismo – La pista dimenticata

La Prealpina - 23/06/2022

a così detta “autostrada ciclopedonale“, che dal centro avrebbe dovuto portare alla zona industriale e nella zona sud del Parco del Lura, non è stata mai inaugurata, e adesso è letteralmente scomparsa, cancellata dalle sterpaglie cresciute a dismisura. Davvero sconfortate il panorama in via Morandi (nella foto Blitz in alto), dove negli anni scorsi si era concretizzata questa opera (si tratta di un percorso iniziato già nel 2017) , che era stata fortemente voluta da consorzio di gestione del parco e dal Comune di Saronno: la mancanza del ponticello sul torrente Lura, collocato solo di recente, aveva portato alla decisione di tenere l’inaugurazione in “stand-by“, la rete da cantiere all’ingresso della ciclabile non è stata mai tolta ed ora la situazione non appare certo delle migliori, ci sono erbacce ed addirittura piante su quello che dovrebbe essere il percorso di collegamento fra centro e periferia per chi va in bici. Alternativa alle auto che, dunque, adesso ancora non c’è e che non si sa quando sarà possibile attivare: di sicuro ci vorrà del tempo, perché innanzitutto dovranno intervenire i giardinieri, e per loro si prospettano gli “straordinari”. E una voltya tolte le sterpaglie bisognerà capire se e quali sono i danni della totale incuria sul percorso ciclopedonale sinora mai aperto.

Opere consistenti

Eppure non si tratta di opere di poco conto, quelle che sono state realizzate, parallele al retro del cimitero maggiore e giusto al di là del corpo dei colombari: la protezione civile aveva eseguito le pulizie nel corso d’acqua, il Parco del Lura aveva messo in sicurezza le sponde, e in sinergia con il Comune erano iniziati i lavori per l’attesa pista ciclo-pedonale. Che era nata con una prospettiva ben precisa: creare un percorso protetto, senza interruzioni, dal centro storico di Saronno, poi lungo via Milano, quindi nel tratto di via Morandi (circa un chilometro) sbucando in piena zona industriale della periferia sud di Saronno. Tramite il ponticello si arriva all’area della rotonda di viale Lombardia, al di là della quale c’è di nuovo la ciclo-pedonale (in quel caso perfettamente fruibile ed in ottime condizioni) che porta nella parte sud del Parco Lura a Caronno Pertusella, e da lì consente di arrivare anche a Lainate.

Il ponte di ferro

La novità positiva era giunta alla fine di aprile di quest’anno con l’installazione del ponte di ferro, indispensabile per dare continuità alla pista ciclo-pedonale che consente di scavalcare il torrente Lura nei pressi di viale Lombardia, aprendo appunto la prospettiva del collegamento con la zona industriale saronnese e la parte sud del Parco del Lura. Si è trattato di un intervento a costo zero per le casse comunali: l’opera è stata infatti realizzata a spese di un privato, a scomputo d’opere per un intervento in un’altra parte della città: la costruzione di una stazione di servizio. Insomma, adesso il ponte c’è ma è necessario rendere agibile la ciclabile altrimenti il collegamento sulle due ruote fra centro e periferia resterà soltanto sulla carta. La ciclabile era nata nell’ambito di un più vasto progetto di consolidamento delle sponde del Lura, e riforestazione, che aveva portato ad allestire quel percorso, un largo sentiero, che è stato ricavato costeggiando il retro del cimitero maggiore, ma che ora si è riempito di erbacce.