Il tetto dei bagni pubblici alla Prima Cappella era un tempo utilizzato come parcheggio. Parcheggio peraltro panoramico sul lato che si affaccia verso sud. Ora non lo è più: la copertura versa in condizioni precarie. Sopra e sotto: la pavimentazione mostra profonde ferite mentre il solaio è un “colabrodo”, assediato da infiltrazioni d’acqua. Situazione irrimediabile? No. E infatti la giunta comunale, presieduta dal sindaco Davide Galimberti, ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnica ed economica per sistemare la “balconata” e ripristinare una decina di parcheggi. Il costo complessivo dell’intervento sfiora i 200.000 euro. Il cantiere potrebbe aprirsi già nei prossimi mesi; l’opera infatti è inserita nel piano triennale dal 2017 al 2019. Il fatto che sia già pronto il progetto preliminare, lascia supporre un iter spedito verso il piano definitivo e quindi l’appalto dei lavori. Nella relazione che accompagna il piano, è indicata una previsione dei tempi: tre mesi. Ecco le fasi degli interventi: debutto con l’allestimento del cantiere e quindi subito la demolizione della soletta, la rimozione di guaina e gli scavi (questo nelle prime due settimane); a seguire il rinforzo della soletta e la posa della nuova impermeabilizzazione (terza e quarta settimana); risanamento dell’intonaco dei pilastri (dalla quinta all’ottava settimana); pavimentazione in cubetti grigio-rosa (dalla nona alle dodicesima settimana); intonaco delle facciate, sistemazione del solario e quindi chiusura del cantiere (ultimi 15 giorni). Il tetto pensile dei bagni avrà quindi un nuovo assetto per ciò che riguarda la sosta: otto posti, delimitati con strisce, di cui uno riservato ai disabili. L’accesso è da via del Santuario, svoltando a sinistra per chi sale verso l’arco delle Cappelle.