I lettori di VareseNews lo sanno già: il prossimo fine settimana sarà – a livello sportivo – quello del 26° Rally dei Laghi, la gara motoristica più seguita della nostra provincia.
L’edizione 2017 sarà anche valida come prima prova di Coppa Italia di Zona e che vedrà al via ben 97 equipaggi, dieci dei quali appartenenti alle classi Wrc ed R5, le più prestigiose.
Presentazione rally dei laghi 2017
Il “Laghi” è stato presentato in via ufficiale oggi, martedì 21, a Palazzo Estense e cioè in quella che sarà la sede di partenza, arrivo, premiazioni e di tutto il quartier generale della manifestazione. Una prova che ha ricevuto la “benedizione” sia del Comune sia della Camera di Commercio (e della relativa Sport Commission), rappresentati oggi dall’assessore Dino De Simone e dal presidente Giuseppe Albertini.
COME-DOVE-QUANDO
Una delle novità di quest’anno è la presenza nel cuore cittadino delle vetture da rally anche in occasione delle verifiche tecniche e sportive, non più all’AtaHotel bensì in via Bernascone, accanto a piazza Montegrappa, grazie all’interessamento di Camera di Commercio.
La gara vera e propria si disputerà sabato 25 e domenica 26 marzo: la prima tappa prevede la prova spettacolo di Caravate (Colacem 1, ore 15,10), confermatissima e sempre presa d’assalto dal pubblico, e il “Cuvignone Corto” (ore 15,44) sul tracciato Nasca-S. Antonio-Vararo. Domenica si riparte con la “Alpe Valganna” (8,50), il “Sette Termini” (9,24) e il “Cuvignone Lungo” (da Nasca a Cittiglio, ore 10,08), tutte da ripetere due volte con nel mezzo il riordino e l’assistenza alla Colacem. Gli orari dei secondi passaggi sono 13,37, 14,11 e 14,55. La grande novità è l’inversione del percorso – dopo tantissimi anni – sia della Valganna sia del Sette Termini: la prima sarà affrontata da Cavagnano a Ghirla, la seconda da Cugliate Fabiasco a Montegrino. Arrivo e premiazioni ai Giardini Estensi a partire dalle 16,10.
LE VETTURE
In un articolo pubblicato ieri (CLICCATE QUI), abbiamo tracciato i profili dei partecipanti a tutte le principali classi in cui è suddiviso il Rally dei Laghi. Il vincitore assoluto dovrebbe saltar fuori dai dieci piloti che hanno a disposizione vetture Wrc ed R5 con i primi favoriti; quattro in particolare i più pronosticati e cioé Simone Miele (Citroen Ds3), Andrea Crugnola, Giuseppe Freguglia e Paolo Porro (Ford Fiesta). Tra le R5 attenzione a Giò Dipalma (Fiesta), Pippo Pensotti e Corrado Pinzano (Skoda Fabia). Rispetto all’anno scorso le vetture di primissimo piano sono leggermente diminuite: «La qualità dei migliori però resta altissima – sottolinea l’organizzatore, Andrea Sabella – i costi alti e la concorrenza di grande profilo in Wrc ed R5 ha forse consigliato ad alcuni piloti di provare a vincere in altre classi, però noi siamo estremamente soddisfatti della partecipazione».