Qatar punta su Malpensa?Meridiana al posto di Alitalia

La Prealpina - 15/12/2016

Il 2 novembre scorso Akbar Al Baker, Ceo di Qatar Airways, annunciò da Firenze che avrebbe fatto diventare Meridiana «una compagnia più grande di Alitalia». Un mese dopo Guida Viaggi, riprendendo alcuni lanci di stampa rimbalzati dal Medioriente attraverso Reuters, si dice convinta che il colosso di Doha, prossimo a chiudere entro fine gennaio l’acquisizione del 49 per cento delle azioni della compagnia aerea sarda, voglia trasformare Malpensa nel proprio hub italiano sulla falsariga di quanto provarono a fare i tedeschi nel 2010 con l’ambizioso (quanto poi fallimentare alla prova dei fatti) progetto di Lufthansa Italia, durato poco più di un anno.

Qatar Airways lo scorso ottobre ha firmato una lettera d’intenti per un maxi-ordine da 100 nuovi velivoli. Di questi, la metà circa dovrebbe andare a svecchiare l’attuale flotta di Meridiana e a potenziarla. Perché se gli arabi vogliono conquistare il mercato europeo non possono che farlo – lo impongono le normative comunitarie – attraverso una compagnia europea, ovvero Meridiana, pronta a ricevere, secondo quanto dichiarato da Al Baker, cinquanta aerei entro cinque anni. Dove piazzarli? Escludendo che vogliano mantenere come centro nevralgico del loro network Olbia (troppo periferico) ed escludendo che vogliano mettersi a fare concorrenza ad Alitalia a Roma Fiumicino, ecco che Malpensa – aeroporto in cui il Gruppo Meridiana è già presente con la flotta di Air Italy – rientra di diritto in cima alla lista dei papabili per ospitare i piani espansionistici di Qatar. Del resto già a Firenze Al Baker disse che Meridiana «da carrier domestico diventerà un grande player italiano e internazionale» e che «opererà sui grandi hub italiani».

Malpensa, dunque, dovrebbe essere al centro dei piani di sviluppo della compagnia, colmando in parte il vuoto lasciato da Alitalia otto anni fa. E aggiunse: «Il vostro Paese ha un grande potenziale che al momento non viene sfruttato, dal momento che non avete una compagnia di bandiera forte». Sarà Qatar-Meridiana a colmare il vuoto? E lo farà concentrando gli sforzi su Malpensa? In brughiera la voce gira ma viene presa con la massima prudenza. Perché Qatar ancora non ha completato l’acquisizione di Meridiana , perché sui tavoli non sono mai arrivati piani concreti e perché gli arabi, come prima condizione per l’acquisizione di Meridiana, hanno imposto in sede ministeriale un taglio del personale pari a 396 dipendenti, di cui 150 circa basati a Malpensa. La riproposizione in salsa qatariota del progetto Lufthansa Italia, dunque, al momento viene considerata poco più che una indiscrezione. Molto più concreto, invece, appare il piano di sviluppo di Qatar a Malpensa nel settore merci. Fonti sindacali mai smentite, già lo scorso febbraio, davano per certo l’arrivo di quattro Boeing 777 da posizionare a Malpensa per le operazioni cargo.