Promosso il mini-mercatoPiazza Repubblica rivive

La Prealpina - 03/04/2017

Il mercato di piazza Repubblica decolla, sulle ali di “@Lasabrigamer”. È bastata infatti la presenza, ieri, di un banco “di famiglia” a lei dedicato, per vedere accorrere decine di ragazzine, a caccia di gadget della famosa “youtuber” Sabrina Cereseto, la modella italiana che vanta ben 100 mila iscritti sul suo canale. Così, pur non essendoci lei in persona, le sue fan non hanno voluto mancare l’appuntamento, qualcuna portando cartelloni di stima, qualcun’altra accontentandosi di scattare selfie con l’altrettanto nota “nonnagamer” di Sabrina, la signora Giulia, che assieme allo zio Carlo riscuote grandissimo successo grazie alla vendita di felpe, maglie e bracciali della famosa nipotina. Per il resto è proprio Carlo Belletta, presidente di Anva Confesercenti territoriale e dei Mercanti dei 7 Laghi che ieri hanno colorato la piazza con una trentina di banchi, ad esprimere soddisfazione. «C’è un buon passaggio di gente – dice – che premia la nostra scelta di esporre solo prodotti di qualità, dal cibo all’abbigliamento. Sono convinto che questo sia un buon modo per rivitalizzare la piazza e allontanare le presenze moleste. E voglio ringraziare l’amministrazione comunale e gli agenti di Polizia locale per la piena collaborazione che ci hanno dato». Così, se da un lato la giunta sta lavorando per portare qualità e maggiore frequentazione al mercato di piazzale Kennedy, dall’altro anche la sperimentazione di un mini-mercato in piazza Repubblica sembra aver superato il banco di prova. La conferma viene da Massimo Bonafè che, in qualità di associato de I Mercanti dei 7 Laghi, commenta: «Arriva parecchia gente, segno che questo luogo ha voglia di essere ripopolato con “belle persone”. Non è un’impresa impossibile, se si punta a presenze qualificate e professionali». E gli ambulanti non hanno deluso, grazie ad un’offerta di prodotti davvero particolari, dai panzerotti pugliesi “cotti e mangiati” al caciocavallo, lampascioni pugliesi, asparagi veneti, salami di cinghiale, pandolce e specialità ungheresi. Ma non sono mancati anche abbigliamento, prodotti per la casa, accessori, e persino la profumatissima lavanda dentata che, spiega chi la vende, «è introvabile perché io ho comprato l’intero campo in cui viene coltivata in Camargue». Se per il prossimo appuntamento coi Mercanti dei 7 Laghi a Varese bisognerà attendere il 26 novembre, la domenica di ieri si è trasformata in una sorta di “prova generale”, per dimostrare come la presenza di bancarelle qualificate possa essere una buona e gradita soluzione per animare il comparto, in attesa del più ampio progetto di riqualificazione della piazza e dell’ex Caserma Garibaldi.