Progetto DecathlonUn altro passo avanti

La Prealpina - 06/02/2017

«Un piccolo passo in avanti formale, ma comunque molto importante. Siamo stati ascoltati e per la prima volta ci siamo confrontati. Prima c’era sempre stato un muro». Cristiano Citterio e Vincenzo Orlandino, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Vedano Olona, sono soddisfatti. L’incontro svoltosi giovedì scorso nella sede varesina della Regione sembra aver fatto smuovere qualcosa sulla vicenda della riqualificazione dell’ex Sottrici e sulla realizzazione di Decathlon e Bricoman al Ponte di Vedano dopo mesi di assoluto silenzio.

«Abbiamo recepito – spiegano i due amministratori – la volontà di valutare la situazione di stallo in cui ci troviamo in questo momento. Da parte nostra abbiamo fatto presente tutta la criticità della prescrizione viabilistica e infrastrutturale che finora ha fortemente limitato il progetto sottolineando l’importanza di questo e i benefici per il territorio dal punto di vista ambientale, occupazionale (con l’incremento di oltre 100 posti di lavoro), di introiti finanziari per gli enti locali grazie alle misure compensative distribuite sull’area vasta della provincia di Varese. Tutto ciò non può essere trascurato e crediamo che anche la Regione se ne sia resa conto». All’incontro, oltre al Comune di Vedano, erano presenti la Provincia, il dipartimento viabilità e infrastrutture di Regione Lombardia, il Comune di Lozza e un delegato della Presidenza dell’Ente. Fra 15 giorni è in programma una nuova riunione e certamente arriverà un riscontro per Decathlon, che i due amministratori sperano possa essere positivo (Bricoman è già stato approvato ndr). «La dimostrazione dell’importanza del progetto – concludono Citterio e Orlandino – si vede in questa rinnovata voglia di dialogo per la quale apprezziamo molto gli atteggiamenti di apertura che abbiamo respirato. Per noi e per i presenti l’incontro ha rappresentato un possibile punto di svolta per uscire da questa situazione e confidiamo nella disponibilità degli enti coinvolti per riprendere l’iter nel più breve tempo possibile. La valutazione non può essere fatta soltanto guardando all’aspetto del traffico. Attendiamo fiduciosi un riscontro da parte della Regione e ci impegneremo al massimo, come fatto finora, per sfruttare questa preziosa opportunità di sviluppo del territorio».