Polizia in festa, reati in calo: “Esserci sempre”

Varesenews - 11/04/2018

I reati calano, lo dice il capo della polizia, il prefetto Franco Gabrielli, e calano in prospettiva anche quelli dell’anno in corso, magari – si spera – più di quel 4,4% citato nel messaggio di saluto letto oggi, 10 aprile in occasione del 166° anniversario della nascita della Polizia di Stato.

Una ricorrenza sentita, e il termometro è stata l’affluenza in Sala Campiotti della Camera di Commercio strapiena per l’occasione. Così, dopo la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti nel cortile della Questura, e dopo i messaggi carichi di fiducia del Capo dello Stato Sergio Mattarella e del ministro dell’Interno Marco Minniti, la parola è stata presa dal questore di Varese Giovanni Pepè.
«Siamo la 16’ provincia italiana, ma a che punto siamo sul piano della sicurezza? – si è chiesto il Questore -. Rispondere è d’obbligo: sono a Varese da un anno, se mi volto vedo tante problematiche: profughi, furti e truffe, la lotta agli stupefacenti, ma la nostra attività ha permesso il mantenimento dell’ordine pubblico, in una società sana sia pur in un quadro internazionale da superare. Una società in evoluzione con un terziario avanzato al posto delle fabbriche e una proiezione economica verso il turismo già in atto. In questo contesto non dobbiamo sorprenderci di fronte a sacche di devianza: l’importante è che questa rimanga nel limite di soglia e che non diventi la regola ma resti eccezione».

Al termine della cerimonia sono state consegnati gli encomi e prima ancora si è tenuta una breve rappresentazione teatrale di una pièce sulla violenza di genere a cura della “Piccola compagnia instabile” con le attrici Liliana Maffei e Arianna Talamona.