«Il potere è servizio». Cita Papa Francesco il questore di Varese Attilio Ingrassia, padrone di casa ieri alle Ville Ponti, per la celebrazione del 164mo anniversario di fondazione della polizia di Stato. Davanti ad una sala gremita, davanti al prefetto di Varese Giorgio Zanzi, al governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni, al senatur Umberto Bossi, e a tutte le autorità civili, militari e religiose del territorio Ingrassia ha illustrato l’attività svolta dalle donne e dagli uomini della polizia di Stato nell’arco dell’ultimo anno citando un dato positivo: «Varese e la sua provincia sono al 46esimo posto in Italia per qualità della vita – ha detto il questore – In questa graduatoria il nostro territorio è risalito di dieci posizioni rispetto all’anno scorso». “Esserci sempre” Ingrassia ha quindi citato il motto “Esserci sempre”, un motto rispettato dai nostri poliziotti che in un anno hanno denunciato 1.318 persone, arrestandone 149 e scoprendo gli autori di 1.516 reati. Ingrassia ha poi sottolineato come i furti in abitazione in particolare sono i reati più temuti dalla gente e il questore ha garantito il massimo impegno della polizia per combatterli. La polizia di Stato varesina su tutto il territorio ha individuato gli autori di 226 e di 45 rapine. E ancora sono 129 i casi di lesioni che hanno visto gli agenti identificare il violento di turno, e sono 17 i casi di violenza sessuale nei quali la polizia di Stato ha individuato i presunti responsabili. Ingrassia ha citato anche il delitto Macchi: «Da 30 anni irrisolto – ha detto il questore – oggi grazie all’impegno dei funzionari e degli agenti della squadra Mobile un sospettato è stato fermato». Onore al merito Dopo l’intervento del questore sono stati consegnati encomi e diplomi agli agenti della polizia di Stato che si sono particolarmente distinti nell’adempimento della loro funzione. Sono stati premiati: l’assistente capo Francesco Sacrongella, l’assistente Dario Zannino, l’agente scelto Daniele Barberio, commissario capo Gianluca Solla, l’assistente capo Pierangelo Toriello, l’assistente capo Giuseppe Monachino, l’agente scelto Antonio Gigliotti, sovrintendente Giovan Battista Fontanelli, il primo dirigente Franco Novati, il sovrintendente Antonio Cagnazzo, l’agente scelto Gianluca Olivieri, l’agente scelto Andrea Canonico, il sovrintendente capo Ivano Rosanna, l’assistente capo Marco Montefusco, il vice questore aggiunto Gianluca Dalfino, l’assistente capo Marco Abis, l’agente scelto Alessandro Carrubba, l’assistente capo Giuseppe Bosa, l’assistente capo Marco Rongioletti, il sovrintendente Francesco Tarantino, sostituto commissario Marco Merzetti, l’assistente capo Massimo Ambrosioni, l’assistente capo Massimo Trovato, il sovrintendente Roberto Paglialonga, il sovrintendente Paolo Polato, l’assistente capo Stefano Angelo Molon e l’agente scelto Nicola Alessandro Sole