«Più illuminazione e sicurezza» I commercianti vogliono i fatti

La Provincia Varese - 11/04/2017

«Noi siamo pronti a fare la nostra parte. Ma l’amministrazione deve fare la sua, come il sindaco Davide Galimberti aveva promesso in campagna elettorale». Antonella Zambelli, presidente di Fipe Confcommercio Varese, è chiara e irremovibile. Ieri, dopo il primo incontro del tavolo Comune-commercianti, ci tiene a ribadire quale sia la posizione degli esercenti varesini. Durante questo primo incontro del tavolo si è parlato di sicurezza e dell’implementazione del vigile di quartiere a piedi. Un altro argomento all’ordine del giorno è stato quello della raccolta differenziata dei rifiuti. Dall’incontro è emersa la necessità di aumentare i giorni di raccolta di carta e plastica e di organizzare meglio la raccolta dei rifiuti nelle vie del centro per evitare l’esposizione dei sacchi tra il venerdì sera e il sabato. Si è discusso anche della raccolta del vetro e di possibili iniziative per ridurne l’utilizzo. Anche la mobilità sostenibile è stata uno degli argomenti di cui si è parlato e in particolare della proposta di promuovere un maggiore uso della bicicletta nelle vie del centro. «Un primo incontro sicuramente positivo – sottolinea il sindaco Galimberti presente insieme all’assessore alle Attività produttive, Ivana Perusin – Siamo partiti subito bene e questo dimostra la grande volontà da parte di tutti di lavorare nell’interesse della città». Zambelli tuttavia ci tiene a sottolineare una serie di problematiche. «Abbiamo parlato di tutti i problemi e le soluzioni per il centro storico – spiega Zambelli – il sindaco ha chiesto la disponibilità degli esercenti a lavorare per mantenere il decoro della città. Dal non somministrare bevande in contenitori di vetro in avanti. Noi abbiamo dato su tutto la nostra massima disponibilità. Ma anche il Comune deve fare la sua parte. Mi riferisco in particolare alle promesse fatte prima delle elezioni, e anche dopo, per quanto riguarda in particolare l’illuminazione nel centro storico». I problemi relativi all’illuminazione sono infatti una costante che accompagna la Città Giardino e su questo i commercianti vogliono risposte chiare. «Ci era stato promesso la questione dell’illuminazione sarebbe stata risolta a breve, ora si parla entro il 2017. I tempi si allungano troppo. Noi siamo pronti a fare la nostra parte su quello per cui ci siamo impegnati, ma anche il Comune deve fare la sua». Un altro punto è quello dei parcheggi. La realizzazione del nuovo autosilo di via Sempione avrebbe ancora tempi lunghi, secondo Zambelli. «Il bando si chiuderà a giugno e poi sono previsti 16 mesi di tempo. Il rischio di passare altri due Natali senza il nuovo parcheggio non è pensabile per l’economia del centro». E poi sul fronte sicurezza, per quanto riguarda in particolare piazza Repubblica, è stata messa sul tavolo anche una proposta provocatoria, ma fino a un certo punto. Quella di «un maxischermo, collegato, alle telecamere, che proietti le immagini in tempo reale di quello che avviene in piazza. Dicono non sia fattibile, ma sarebbe certo un bel deterrente per chi commette reati». Insomma, la misura per i commercianti sembra essere colma, se venissero fatte nuove richieste. Prima, vogliono le risposte. n L’INCONTRO Degrado e pulizia i temi affrontati. E spunta un’idea per piazza Repubblica «Più illuminazione e sicurezza» I commercianti vogliono i fatti Giocare stando più tranquilli. Sono iniziati ieri, ed andranno avanti anche oggi, i lavori di messa in sicurezza dell’area giochi per bambini nei Giardini Estensi di Varese e la pulizia del vicino laghetto dei cigni. Ieri mattina i tecnici hanno sistemato l’area eliminando il rischio della caduta di due alberi compromessi e praticamente morti che già in precedenza avevano subito distacchi di grossi rami. «Era urgente intervenire perché in quella zona, oltre ai normali visitatori del parco, ci sono sempre tanti bambini che giocano nell’area a loro dedicata» ha spiegato l’assessore all’Ambiente Dino De Simone. L’operazi