Ormai prossimo alla conclusione del proprio mandato, il sindaco milaneseGiuliano Pisapia ha scelto di confermare in blocco i cinque rappresentanti nominati nel giugno di due anni fa dal Comune di Milano per fare parte del Consiglio di amministrazione di Sea, la società che gestisce gli scali aeroportuali di Malpensa e di Linate, della quale Palazzo Marino detiene il 54,81%. Nella lista dei “nominati” del socio di maggioranza figurano, oltre all’attuale presidente di Sea, Pietro Modiano, un passato da direttore generale di Intesa SanPaolo, anche l’ex sindaco di Cardano al campo Mario Aspesi, Susanna Zucchelli, Salvatore Bragantini, Susanna Stefani, Arabella Caporello e Giorgio Goggi. Per la cronaca, il Comune di Milano ha inoltre indicato i sindaci effettivi e supplenti la lista nelle persone di Giacinto Sarubbi, Paolo Giovannelli, Carola Colombo, Enzo Simonelli e Anna Maria Allievi. «Ho scelto di confermare i rappresentanti del Comune nel Cda perchè i risultati della gestione di questi anni sono stati positivi, come dimostra anche il bilancio 2015 appena presentato», ha dichiarato il sindaco Pisapia. Un bilancio che, dati alla mano, ha registrato un utile netto di 83,8 milioni di euro, con una crescita del 52.8% rispetto al 2014: di fatto, il migliore risultato di sempre della società aeroportuale. «Sea in questi anni ha fatto molti passi avanti e sono allo studio progetti importati come la fusione con Sacbo (la società aesportuale che gestisce lo scalo di Orio al Serio, ndr), per questo ho ritenuto doveroso evitare che ci fosse un lungo periodo di incertezza nella società con il Cda in scadenza di mandato», ha inoltre aggiunto il sindaco Pisapia. Per poi chiosare: «È evidente che la prossima amministrazione della città potrò comunque fare le scelte che riterrà più opportune nella sua qualità di azionista principale di Sea».
A proposito di Sea, nei giorni scorsi Enac ha pubblicato sul proprio sito l’aggiornamento del documento di sintesi sullo stato di avanzamento degli investimenti previsti nei Contratti di programma. In base ai dati sui tre principali sistemi aeroportuali (con contratto di programma in deroga), emerge che, negli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino, Adr ha finora realizzato 629,1 milioni dei complessivi 926 milioni programmati per il primo periodo (dal 2012 al 2016); negli scali di Malpensa e Linate, Sea ha realizzato 504,5 dei complessivi 688,7 milioni di euro di investimenti programmati; mentre a Venezia Tessera, infine, Save ha realizzato 199,7 milioni di investimenti su un totale di 328,5 milioni programmati.