Lista Orrigoni a tutto sport: dopo Noemi Cantele, entrano in squadra anche Cecco Vescovi, Marco Caccianiga e Francesco Brezzi. «Sport come opportunità per il benessere e l’economia» annuncia il candidato sindaco Paolo Orrigoni. «Malerba? Sono amicissimo suo, ma sto nel centrodestra» ammette il “Caccia”, motivando la sua scelta. Nuova tornata di nomi illustri per la lista civica Paolo Orrigoni Sindaco, che prende forma e risponde colpo su colpo all’analoga presentazione pezzo per pezzo della civica del principale avversario nella corsa per Palazzo Estense, Davide Galimberti. Il nuovo terzetto “orrigoniano” è tutto centrato sui temi dello sport e dei giovani, andando ad affiancarsi alla campionessa di ciclismo Noemi Cantele. Si tratta di Cecco Vescovi, bandiera della Pallacanestro Varese, di cui è stato capitano, protagonista dello Scudetto della Stella e dirigente, mentre oggi fa l’allenatore in serie B ad Oleggio. Di Marco Caccianiga, educatore sportivo, attualmente delegato provinciale del Coni e già assessore allo sport a Varese. E di Francesco Brezzi, imprenditore discografico e fondatore del Twiggy, già atleta di serie A di pallanuoto. «Ci fidiamo di Paolo, per questo siamo in lista con lui e per Varese, per il suo entusiasmo e il suo coinvolgimento» le prime dichiarazioni dei tre varesini doc, che hanno già le idee chiare sui progetti da lanciare. «Lo sport va visto a 360 gradi – sottolinea Cecco Vescovi – partendo dai più piccoli come educazione e arrivando alla sistemazione degli impianti sportivi e delle palestre, coinvolgendo anche i privati». Tra le proposte, gli Stati Generali dello Sport, a cui invitare l’assessore regionale “maroniano” Antonio Rossi, insieme alle associazioni e alle società sportive varesine. Francesco Brezzi, per i giovani e il tempo libero, ha molte idee: «Non solo eventi culturali e musicali, ma anche servizi per i tanti universitari, con collegamenti e trasporti adatti al campus di Bizzozero». Tra i progetti concreti, Generazione Erasmus, per coinvolgere i giovani varesini che sono andati all’estero e i ragazzi stranieri che vivono a Varese, chiedendo loro di contribuire al miglioramento della città grazie alla loro esperienza internazionale. Marco Caccianiga ha accettato la chiamata non solo per «l’amicizia con Paolo e la sua famiglia», ma soprattutto quando ha «saputo che nella squadra c’erano degli amici come Cecco, Noemi e Francesco, con cui potrò collaborare per la parte legata allo sport». “Varese città dello sport” è infatti uno dei punti qualificanti del programma della Lista Orrigoni: «Se ne parla molto, ma posso assicurare che le potenzialità sono davvero enormi, me ne sono accorto quando ho sorvolato la città in elicottero in occasione dei mondiali 2008». Il “Caccia” non nasconde l’antica amicizia che lo lega a Stefano Malerba: «Non lo nascondo, ero contento quando era stato scelto come candidato del centrodestra. Sono amicissimo suo e da un punto di vista emotivo non mi lascia indifferente il fatto di essere in due squadre diverse. Ma, lui lo sa, ho scelto di stare nel centrodestra».