Un utile netto ad un milione di euro, in crescita del 14,4% rispetto all’anno scorso, e una riduzione della posizione finanziaria netta con un miglioramento di circa 7,5 milioni di euro in confronto ad analogo periodo del 2015. Questi i due dati salienti che spiccano leggendo il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016 approvato dal Consiglio di amministrazione di Openjobmetis, l’agenzia per il lavoro dal dicembre scorso quotata allo Star, il segmento ad alti requisiti di Borsa Italiana. «Il primo trimestre chiude con un miglioramento dell’utile di periodo, e un importante riduzione dell’indebitamento netto frutto della corretta politica finanziaria attuata in azienda», ha commentato l’amministratore delegato Rosario Rasizza. «La società, inoltre, sta continuando a concentrarsi su nuove aree di attività quali “family care” e agricoltura e sono fiducioso che, nei prossimi trimestri potranno emergere i positivi risultati del nostro impegno». Precisato che i ricavi sono diminuiti del 2,2% – 97,3 milioni di euro contro i 99,6 milioni di euro del primo trimestre 2015 -, l’Ebitda, e cioè l’utile della società (ricavi meno costi) senza tenere conto degli interessi passivi, imposte e ammortamenti sui beni materiali e immateriali, si è attestato a 2,57 milioni di euro, registrando un calo del 18,1% rispetto al marzo 2015. Un calo da spiegare, oltre che ai minori ricavi, con «un incremento dei costi di struttura in relazione sia all’apertura di nuove filiali e nuove specializzazioni sia al rafforzamento di alcune funzioni aziendali necessarie a seguito della quotazione in Borsa». Infine, lo stato patrimoniale: il patrimonio netto di Openjobmetis al 31 marzo 2016 ammonta a 67,6 milioni di euro in aumento .
Rassegna Stampa della Camera di Commercio di Varese