OpenjobMetis, via libera al bilancio

La Prealpina - 21/04/2017

«Alla seconda assemblea dopo l’Ipo (nel senso di offerta pubblica iniziale, vale a dire il procedimento con il quale una società si quota in Borsa, ndr), Openjobmetis si è presentata in ottima forma, con un bilancio in crescita nei principali indici; e con il «Sistema Italia – nostro campo di gioco -, in ripresa dopo la crisi internazionale e che sta offrendo nuove opportunità di business ai rapporti di lavoro somministrato grazie all’abolizione dei voucher».

Questa l’analisi dell’amministratore delegato di Openjobmetis Rosario Rasizza (nella foto) a margine dell’assemblea dei soci che ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2016. Un bilancio che si è chiuso con un Ebitda (margine operativo lordo) di 17 milioni di euro, con un incremento del 13,7% rispetto all’anno precedente. Lo si apprende da una nota nella quale si precisa che i soci hanno inoltre deliberato l’integrazione del collegio sindacale a seguito delle dimissioni di Francesco Di Carlo del marzo sscorso, nominando Giovanni Rovetta in qualità di sindaco effettivo e confermando Stefania Bettoni come sindaco supplente. Per la cronaca, l’incarico del nuovo sindaco effettivo scadrà insieme con quelli attualmente in carica e, quindi, alla data di approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2017. Secondo il manager gallaratese, «anche il mercato finanziario pare essersi accorto del nostro più che positivo andamento economico-finanziario, con il crescente interesse da parte degli investitori istituzionali italiani ed esteri ad entrare nel capitale, anche con la recente diluizione dall’azionariato da parte di Wise Sgr».

«Openjobmetis è pronta a cogliere tutte le opportunità offerte dalla somministrazione del lavoro – ha chiosato Rasizza -. Da tempo, abbiamo individuato nelle specializzazioni di settore un modo per offrire un servizio adeguato ai nostri clienti e garantirci migliori performance di mercato. Da qui il recentissimo lancio della nostra decima divisione, quella dedicata all’ambito navale, per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti che operano nel settore dello shipping». .