Oltre trent’anni per rimettere il centro sportivo “Uslenghi” al centro del tappeto. Trent’anni per rinfrescare un luogo pensato per i giovani ma anche come punto per ritrovarsi. Nel corso degli anni il centro si è arricchito e sono iniziati i lavori di adeguamento sulla base di un progetto esecutivo dello studio Carlo Rossi di Cairate. Un altro obiettivo del programma triennale degli investimenti, spiegano dal municipio, sta per essere raggiunto.
Il progetto dell’amministrazione Cavalotti ha ottenuto il parere positivo del Coni e della Fidal ed è stato finanziato per circa 800mila euro con un mutuo agevolato del Credito Sportivo e parte con un mutuo a tasso zero, tramite l’iniziativa nazionale “500 impianti sportivi scolastici” nato dalla collaborazione tra presidenza del Consiglio dei ministri, Ics, Anci e Upi. «Abbiamo partecipato con il progetto di manutenzione straordinaria dello stadio comunale di via Europa – spiega il sindaco – e il Credito sportivo ha ammesso il nostro Comune al contributo per l’abbattimento degli interessi del mutuo». L’intervento servirà per il miglioramento igienico sanitario degli impianti, con realizzazione di un nuovo blocco spogliatoi e altri interventi di manutenzione legati in particolare alla prevenzione incendi per completare la messa in sicurezza della struttura.
«La pista di atletica viene rifatta e messa a norma dopo 30 anni – spiega soddisfatto l’assessore allo sport Andrea Botta– , ciò vuol dire far rinascere l’atletica di Tradate». Il sindaco: «Si completa così il sogno e la visione del professor Uslenghi, che volle fortemente questa struttura a servizio di tutta la città. Questa amministrazione è attenta alla promozione dello sport, perché lo sport è formativo, sia dal punto di vista fisico, sia da quello relazionale». Con un impianto all’avanguardia lo sviluppo in particolare dell’atletica sul territorio sarà notevole, anche grazie alle scuole».