Nella ricerca di una casa, è l’usato l’investimento più sicuro

- 22/10/2016

Il settore immobiliare è valutato dalla Camera di Commercio di Varese come uno sempre di rilievo all’interno del sistema economico del nostro territorio. Per quanto continui a soffrire, negli ultimi mesi si è manifestata una tendenza all’incremento delle vendite. Un risultato frutto anche a un mercato dove oggi secondo gli addetti ai lavori si presentano interessanti opportunità. Se il nuovo evidenzia infatti prezzi all’insegna della stabilità, occasioni interessanti vengono offerte dall’usato abitabile e da ristrutturare.

Questo considerazioni sono alla base della nuova Rilevazione Prezzi Immobili,giunta alla decima edizione e distribuita in occasione della borsa immobiliare La Casa in Piazza, ospitata nel fine settimana dalla Camera di Commercio. Il volume, molto atteso da operatori e consumatori, offre un quadro dei valori medi della abitazioni in tutti e 139 i Comuni varesini.

La ricerca è frutto dell’analisi compiuta da un’apposita Commissione che ha preso in considerazione le indicazioni degli oltre 200 operatori interpellati: figure professionali che formano la rete di informatori delle associazioni di categoria ANAMA, FIAIP e FIMAA oltre che degli Ordini e Collegi interessati, dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, della Provincia e dell’Associazione Costruttori Edili.

Per quanto riguarda le costruzioni recenti ma anche quelle già ristrutturate, la stabilità la fa da padrona. La punta si trova sulla sponda lombarda del lago Maggiore, dove a Luino il nuovo residenziale panoramico tocca i 3.300 euro al metro quadrato. Si scende poi ai 3.100 per il nuovo in centro a Varese. I costi per i consumatori sono in generale rimasti invariati anche a Busto Arsizio, con una punta di 2.900 euro al metro quadro per il nuovo nella zona cittadina Frati-Tribunale. Stesse quotazioni massime anche a Gallarate e Saronno, se si considera l’area centrale delle due città.

Quanto alla altre località della provincia, particolarmente apprezzate si confermano le abitazioni sul lago Maggiore, a Laveno Mombello (2.800 euro) e Maccagno con Pino e Veddasca (2.500 euro), ma anche sul Ceresio, con Lavena Ponte Tresa che tocca i 2.200 euro al metro quadro.

“Mettiamo a disposizione un volume prezioso, consultabile non solo dagli operatori ma anche da tutti quei cittadini che vogliono comperare una nuova abitazione o, semplicemente, avere un’idea di quanto valga la propria casa – spiega Mauro Temperelli, Segretario generale della Camera di Commercio di Varese–. Una pubblicazione che contribuisce alla trasparenza del mercato, uno degli obiettivi della Camera di Commercio”.

Nel volume non mancano alcuni approfondimenti sulla normativa recente nel campo delle transazioni immobiliari e la novità della tabella per il calcolo delle superfici commerciali, che determinano il valore della compravendita. Di non minor rilievo la sezione dedicata agli immobili industriali e artigianali. Il tutto tenendo presente come nell’identificazione dei prezzi si sia tenuto conto della media, scartando le quotazioni relative a particolari fattispecie di punte massime o minime.

Il volume, è disponibile nella tradizionale versione cartacea negli sportelli di Varese, Busto Arsizio/MalpensaFiere, Saronno e Luino della Camera di Commercio ed è anche consultabile online.