Musica contro la mafia La legalità sale sul palco

La Prealpina - 16/04/2018

La mafia si può combattere anche con la musica. È il messaggio arrivato ieri dalla sala FilmStudio’90 e dalle sottostanti Cantine Coopuf in via De Cristoforis 5, dove è andato in scena “Legalità sul Palco”, evento organizzato dalla cooperativa sociale NATURart. Una giornata aperta a tutti, giovani e non solo, in cui la musica è servita ad affrontare tematiche sociali, in particolare la lotta alla mafia, al racket e all’usura. Se ne è parlato in una tavola rotonda (foto Blitz), prima di lasciare spazio alla musica e al divertimento con i concerti live di Cisco, ex cantante dei Modena City Ramblers, e del rapper varesino Mr. Dailom.

Giacomo Mazzarino, dirigente della Camera di Commercio responsabile dello sportello “RiEmergo”, ha presentato gli strumenti di cui gli enti camerali sono dotati per aiutare le vittime di fenomeni di usura e racket e per contrastare le infiltrazioni malavitose nel mondo delle imprese: «In provincia di Varese -ha detto- sono stati censiti circa 200 tra immobili e aziende confiscate alla criminalità organizzata, per la metà ancora da destinare a nuovi utilizzi; in Lombardia sono oltre 2.700, il 10% circa del totale nazionale. Numeri che smentiscono che il fenomeno mafie non ci riguarda, ma che rappresentano importanti opportunità di riuso per scopi sociali o produttivi».

Cisco e Mr. Dailom hanno ribadito, invece, l’importanza della musica per affermare il valore della legalità, rivolgendosi ai giovani presenti (tra cui i ragazzi del liceo classico Cairoli di Varese che, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, e gli oltre 40 musicisti che hanno partecipato al concorso musicale collegato all’iniziativa). L’appello di “Cisco” Bellotti ai ragazzi: «Lo Stato siete voi, con i vostri comportamenti, con il vostro modo di essere e di vedere le cose: e chi fa un lavoro privilegiato come il mio dovrebbe sempre riflettere e ricordarsi dei messaggi che veicola attraverso la musica».

Durante l’incontro sono stati anche premiati i vincitori, ex aequo, del concorso (cui hanno partecipato sei band, tutte under 35): Mich, da Ciserano (Bergamo) e Giorgio Gulì, palermitano residente a Milano.