Mondiali di Canottaggio, 70mila pernottamenti nel Varesotto

Prealpina.it - 04/08/2022

Positivo il bilancio “turistico” della Camera di Commercio

In una settimana, i pernottamenti in provincia di Varese sono stati 70.000: merito soprattutto dei Mondiali di canottaggio che si svolti settimana scorsa sul lago di Varese. È insomma più che positivo il bilancio della Camera di Commercio in merito alla manifestazione iridata Under 19 e Under 23 da poco conclusa.
«La frase più emblematica – spiegano dagli uffici di piazza Monte Grappa – è stata quella dello stesso presidente della Federazione Internazionale di canottaggio, il francese Jean-Cristophe Roland, che durante la cerimonia di chiusura alla Schiranna ha detto: “Ci ricorderemo per sempre di questo campionato come di una manifestazione sensazionale”».
Un grande successo sul piano sportivo, dunque, ma i Campionati del Mondo canottaggio hanno fatto registrare un riscontro altrettanto positivo su quello dell’accoglienza turistica.
«Pur non ancora definitivi poiché le strutture ricettive stanno ultimando di caricare i dati – precisano dalla Camera di Commercio -, i numeri fin d’ora elaborati dall’Ufficio Studi e Statistica ci dicono che, nell’arco della sola settimana delle regate, sono stati ben 70mila i pernottamenti a livello provinciale, considerando ovviamente l’intera gamma dei turisti, tra quelli legati alla competizione e gli altri. L’aspetto più eclatante è che il confronto tra gli stessi giorni del 2019 e quelli di quest’anno evidenzia una crescita del 12%».
«Si tratta di numeri record, con punte di permanenza media nelle strutture ricettive molto elevate, pari a ben sei giorni nell’area del lago di Varese e della città capoluogo, in gran parte attribuibili all’evento iridato: lo sport si conferma il principale driver turistico varesino – sottolinea il presidente di Camera di Commercio, Fabio Lunghi –. Dati che, elaborati in profondità dal nostro Ufficio Studi e Statistica, segnalano ancora una volta la bontà della scelta del nostro ente di dar vita, ormai nel 2016, al progetto Varese Sport Commission».
Grazie agli eventi agonistici ma anche ai periodi di allenamento che atleti e team nazionali da tutto il mondo trascorrono sui nostri laghi, il canottaggio nel periodo precedente all’allerta sanitaria aveva già generato 50mila pernottamenti annui. In questo 2022, considerando le 3mila presenze registrate a maggio nel weekend dei Campionati Europei juniores e poi le cifre altissime dei recenti Mondiali giovanili, con ogni probabilità si andrà al di sopra di quel numero. «Questo senza considerare – riprende Lunghi – che una parte significativa dei genitori e dei tecnici che hanno accompagnato gli atleti, oltre a esprimere soddisfazione per le giornate trascorse nella nostra “terra dei laghi”, ha dichiarato l’interesse a tornare, dopo aver scoperto la bellezza dei luoghi in cui siamo immersi».