Dopo mesi di attesa, arriva il Giro d’Italia a Cassano Magnago. E ad attenderlo ci saranno mille e più bambini in maglia rosa: è l’ultima grande iniziativa “sfornata” dalla comunità di Cassano, con il sostegno degli sponsor. Un bel saluto, che si aggiungerà all’altro segno nuovissimo nel paesaggio cassanese, vale a dire il monumento che riproduce il “Trofeo senza fine” installato sull’ultima rotonda che i corridori affronteranno.
Un gran finale, dopo un mese di iniziative specifiche, dopo la grande mobilitazione dei commercianti e delle associazioni che hanno decorato la città di striscioni, bici rosa e altri segni
Alla vigilia della tappa il sindaco Pietro Ottaviani e il presidente del Comitato organizzatore Nicola Poliseno hanno ricevuto e ringraziato il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello e due sponsor importanti, la banca territoriale Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate (rappresentata dal presidente Roberto Solbiati) e l’azienda cassanese Progrip che ha finanziato, in memoria di Ferruccio Franchi, il monumento al Giro, peraltro tutto “made in Cassano”
«L’amministrazione – ha detto Poliseno – ha scelto di far costruire questa opera tutta a Cassano Magnago: è quel che mancava per dire chi siamo noi e quanto siamo stati bravi a mettere tutti insieme».
Alla conferenza stampa di ringraziamento presenti anche i funzionari comunali che si sono occupati dei vari aspetti organizzativi, nonché i dirigenti dei due istituti comprensivi, a testimonianza del coinvolgimento dei più piccoli. Che sabato saranno tutti in prima fila, al pari delle associazioni di disabili che hanno uno spazio dedicato sul rettilineo finale.