Meridiana porta gli esuberi da 902 a 514 Sindacati soddisfatti. Ma non del tutto

La Provincia Varese - 24/03/2016

Scendono da 902 a 514 gli esuberi in Meridiana: questa la proposta portata da Meridiana al tavolo di ieri al ministero dello Sviluppo Economico, durante il quale non è stato raggiunto un accordo tra società e sindacati. Gli esuberi riguardano, nello specifico, 48 dipendenti del personale di terra, 433 assistenti di volo, 33 dipendenti della manutenzione e zero piloti. Troppi, secondo i sindacati. La procedura di mobilità verrà aperta il 10 aprile e ci sono 75 giorni di tempo per chiuderla. Dal fronte dei sindacati confederali di categoria, alcuni commenti positivi ma non solo. «Riteniamo positivo il giudizio sull’opportunità della partnership con Qatar Airways e soddisfazione per la prossima emanazione del decreto per il fondo di solidarietà del trasporto aereo di cui è prossima l’emanazione, tuttavia permangono inaccettabili rigidità aziendali sul tema contrattuale di riferimento», dichiarano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo al termine dell’incontro tenutosi al Mise su Meridiana. «Il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi – aggiungono – ha illustrato lo stato di avanzamento della vertenza ed ha invitato le parti a trovare un’intesa sul contratto di lavoro e sulla gestione degli esuberi». Secondo i sindacati dei Trasporti, «va ancora effettuata la trattativa sugli esuberi dichiarati, anche legati alla definizione del contratto di lavoro che deve essere il contratto nazionale di settore e occorrono più strumenti nella gestione dell’ancora alto numero di esuberi». Per Filt, Fit, Uilt e Ugl TA, «sono fondamentali il ruolo e le proposte che Qatar Airways può riservare il gruppo Meridiana». Usb sa bene che il contratto è in gioco, ma non basta. «Manca un reale progetto di sviluppo per Meridiana Fly e 4 aerei cargo non daranno una ricollocazione agli assistenti di volo in esubero», ricorda Usb. Che aggiunge: «Finché non si toglie il dualismo aziendale con Air Italy non si può pensare ad esuberi solo in Meridiana. Il contratto è uno strumento che può aiutare a risolvere i problemi, non la soluzione del problema che continua ad essere quello di esuberi solo in Meridiana». Prima di parlare di contratto, insomma, c’è da risolvere il dualismo di due aziende, Air Italy e Meridiana Fly, che hanno un unico centro di costi. Intanto a Malpensa i lavoratori Meridiana continuano ad essere a terra, a zero ore, Air Italy vola.