«MalpensaFiere più attrattivaI benefici adesso si vedono»

La Prealpina - 04/07/2016

Camera di Commercio esorta Busto Arsizio a rendere MalpensaFiere ancora più competitiva e il neo sindaco Emanuele Antonelli promette di studiare ulteriori utilizzi, anche se si dice già soddisfatto di come procedono le cose.

«Il volume di affari – ha detto giovedì il presidente di Cdc Giuseppe Albertini – evidenzia una domanda che , a quanto pare, non può essere soddisfatta dai colossi milanesi. Abbiamo una struttura con un plus logistico di non poco conto come la vicinanza di una aeroporto di rilievo quale Malpensa». Albertini parla chiaro: «Nella scelta rispetto al futuro di MalpensaFiere occorrerà valutare quanto possa ancora rappresentare un elemento di competitività del territoiro – Si dovrebbe agire sinergicamente tra tutti gli enti, le associazioni e le istituzioni su diversi fronti». Si fanno anche richieste ben precise: «Penso a interventi che valorizzerebbero la struttura espositiva: dall’ampliamento dei parcheggi, rendendo disponibili per quanto possibile le vie di accesso, al potenziamento dei collegamenti con il centro cittadino».

Pur lanciando altre proposte relative al Cenbtro Tessile contoniero e dell’abbigliamento, alla ricerca di ulteriori spazi, Albertini ha ottenuto subito risposte da Antonelli, che ora aggiunge. «La ricaduta per Busto è tutto sommato positiva, ultimamente con certe manifstazioni abbiamo superato gli ingressi del passato. Solo nell’estate scorsa, per il festival latino, sono arrivate 200mila persone. Busto, inoltre, trae benefici per i lavoratori socialmente utili che gestiscono i parcheggi. Credo che ultimamente la struttura sia condotta meglio e i risultati siano positivi. Siamo contenti e l’ho detto a Camera di commercio: se si continua così, andiamo bene. Come commercialisti viviamo lì la nostra formazione, si può pensare ad altri utilizzi. Abbiamo dei limiti dimensionali, ma si può ragionare ancora». Sì, ma loro chiedono interventi? «Vero – replica il sindaco – ma non hanno precisato che debba essere il Comune a farli. Capiamo dove si può investire e in che modo. fra quindici giorni a Sant’Anna faremo un’assemblea con i residenti per affrontare il tema del sottopasso e il futuro del quartiere, parleremo anche di questo. Lasceremo ai cittadini decidere». E i parcheggi? «Di sicuro per certe manifestazioni non bastano. Vediamo, se i risultati continueranno a essere positivi, si può pensare di investire». E il Centrocot? «Sono sincero, voglio valutare bene le cose. Sarei bugiardo a esprimere ora una certezza».

Tornando alla realtà espositiva, ora LatinFiexpo spopola di nuovo ma attira anche le critiche di alcuni residenti. Antonelli replica: «Purtroppo quando qualcosa funziona ha influenze negative su qualcuno, ma si sono spesi soldi per migliorare dal punto di vista dei rumori. Per la musica viene usato un sistema che spara verso il basso: se uno esce dal cerchio della musica non sente più di tanto. In questi primi giorni non ho raccolto lamentele, se arriveranno vuol dire che non funziona e che dovremo provvedere diversamente

. Di sicuro il festival attira e dura parecchio: se anche il 2016 sarà un successo, per il 2017 faremo ancora di più. Io sono per la movida nei limiti e nel rispetto delle regole».