Malpensa, estate con il botto

La Prealpina - 02/09/2016

Il 3 per cento annuo di crescita – l’obiettivo minimo per rispettare le previsioni di traffico contenute nel Masterplan – non è un miraggio. Soprattutto quando Malpensa registra picchi percentuali superiori al 5. Proprio come nel mese di luglio, quando dai due Terminal sono transitati 1.980.360 passeggeri, il 5,3 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Lo dicono i numeri ufficiali diramati nei giorni scorsi da Assaeroporti, dando così continuità al segno positivo che dopo i pesanti anni bui del post dehubbing è tornato a essere una costante per lo scalo varesino. Certo, poi c’è crescita e crescita. E se a giugno l’avanzamento percentuale è stato minimo, pari allo 0,3, a luglio si è registrato invece un vero e proprio boom, soprattutto se si considera che Linate cede due punti e che Orio al Serio, l’aeroporto dei continui record, avanza “soltanto” del 7,1. L’impennata si è avuta negli ultimi quattro giorni. I numeri scorporati da Sea dicono che dal 27 al 31 luglio l’intero sistema milanese (Malpensa e Linate) ha movimentato 379.200 persone. Il solo dato riferito allo scalo varesino si attesta a 222.800 unità.

A Malpensa riprendono quota i voli nazionali (+12,7%), aumentano i passeggeri nelle tratte oltreconfine (4,2%) e specialmente nei collegamenti all’interno dell’Unione europea (+8,8%). Trattandosi di luglio, mese caldo sotto il profilo turistico, influenzano i dati gli arrivi degli stranieri in Italia, in esponenziale aumento così come in Spagna e in Grecia. Sono infatti le tre destinazioni in cui si è rifugiato il turismo di massa continentale che prima si dirigeva verso zone oggi sensibili sotto il profilo terroristico o comunque ancora instabili da un punto di vista geopolitico (Turchia e Nordafrica).

L’8,8 per cento di crescita dei voli all’interno dei confini comunitari conferma inoltre l’apporto ormai fondamentale del settore low cost in brughiera, trainato dai due colossi Ryanair ed easyJet e dai nuovi investimenti di Vueling e Wizzair.

Assaeroporti fornisce anche i dati progressivi (i numeri complessivi da inizio anno). A estate ormai inoltrata, cominciano a delineare il trend del 2016: dal primo gennaio al 31 luglio hanno calpestato i pavimenti di Malpensa 10.912.640 passeggeri, il 3,1 per cento in più rispetto a primi sette mesi del 2015 e in perfetta linea con gli obiettivi di lungo periodo fissati dai vertici aeroportuali. In crescita anche i movimenti, 94.927, pari a un aumento percentuale del 2,3. Più del doppio è invece destinato a raggiungere per il 2016 il cargo, un settore che dal 2012 non conosce crisi. Anche a luglio le merci alla Cargo city hanno fatto segnare un aumento del 4,2 (50.614 tonnellate in 31 giorni), che arriva fino a 5 se si considera il dato progressivo.