L’ospedale donerà verde e parcheggi

La Prealpina - 19/04/2018

La cittadella della salute dell’ospedale di Circolo diventa più verde. E per compensare l’intervento edilizio, l’ospedale regalerà alla città 191 piante ad alto fusto. E risolverà il caos parcheggi. Dall’altra arte della città, invece, si dota la collina sopra la Brunella di una nuova struttura sportiva e di un centro residenziale per disabili. Sono questi i capisaldi del “via libera” dato dalla commissione urbanistica dei Palazzo Estense, presieduta da Luca Paris (Pd), ai due progetti che per diventare definitivamente operativi, dovranno ottenere il via libera del consiglio comunale, giovedì 26 aprile.

OSPEDALE

Giù tre padiglioni del vecchio Circolo, per realizzare il nuovo day center 2, cioè il poliambulatorio per pazienti esterni che sorgerà al posto della vecchia Geriatria e del padiglione Santa Maria, mentre dall’abbattimento del Dansi-Boffi che sorge vicino all’ex maternità nasceranno un maxicentro per i pazienti dializzati, due palestre e nuovi spazi di visita per la fisioterapia. Cifra del progetto, il rispetto e l’ampliamento dell’area verde all’interno del sedime ospedaliero e la garanzia che sia per i pazienti sia per i dipendenti, in tutta l’area anche esterna del Circolo, vengano garantiti posti auto adeguati. «Abbiamo concordato con la direzione dell’Asst Sette Laghi la necessità di porre in atto politiche per la mobilità congiunte per affrontare e risolvere i disagi attuali attorno all’ospedale e per garantire ai lavoratori e ai tanti cittadini che quotidianamente si recano al Circolo, spazi adeguati di parcheggio», dice l’assessore Andrea Civati che l’altra sera ha illustrato l’intervento ai componenti della commissione comunale. E così: mille posti per i dipendenti «che devono essere sempre garantiti», tra il sedime interno, con 175 posti, e le aree attorno da via San Michele del Carso all’autorimessa multipiano di via Guicciardini, all’area Avis.

E poi 775 posti in totale per gli utenti. A questi, inoltre «si aggiungono i circa 400 posti totali a disposizione tra l’area Avt di via Sebenico e il Lazio parking – continua Civati -. Di certo sia l’amministrazione comunale sia quella ospedaliera devono muoversi in sinergia per garantire la mobilità dell’intero comparto». Sul fronte dell’intervento interno al sedime del Circolo, questo il bilancio del via libera al progetto: 900 metri quadrati in più di area verde, mentre la superficie costruita calpestabile diminuirà di 8mila metri quadrati. Inoltre, come procedimento compensativo, sul territorio cittadino, l’ospedale dovrà piantare 191 alberi ad alto fusto. Il caso della pianta monumentale, vicino all’ex Geriatria, è stato risolto. Si tratta di un liquidambar, albero considerato monumentale e superprotetto, che non verrà abbattuto per realizzare il nuovo day center 2 (che sarà collegato al resto dell’ospedale).

ROBUR & ANACONDA

Accanto al centro sportivo della Robur et Fides, in via Marzorati, «vi è un vasto prato considerato già edificabile dal Pgt». sottolinea Civati per sgomberare il campo «da possibili accuse di cementificazione» sulla collina dei Miogni, “sopra” la Brunella. In questa area la Robur e l’Anaconda cooperativa che si occupa da anni della cura di pazienti disabili, hanno presentato un doppio progetto. La Robur «che ha grande fame di spazi e di palestre adeguate alle competizioni sportive», prosegue Civati «realizzerà una palestra con due campi di basket, edificio a un solo piano che avrà una superficie di 2.060 metri quadrati». L’Anaconda, che ora opera in via Rainoldi, realizzerà un centro residenziale per 40 persone, per un totale di 1.200 metri quadrati, su due piani, per ovviare agli attuali posti residenziali che sono meno della metà di quelli previsti nel nuovo intervento «e per avere a disposizione strutture sportive adeguate, fondamentali per la vita di socialità e comunità dei propri ospiti». Inoltre, l’intervento prevede anche la sistemazione di un’area ciclopedonale aperta a tutti, attorno alla nuova costruzione. Il sindaco Davide Galimberti sottolinea come, con questo progetto «l’amministrazione stia operando nella direzione di dare risposte ai bisogni di servizi delle famiglie e del mondo sportivo».