L’onda della movida su Varese e provincia Crescono le aziende e gli addetti del settore

La Provincia Varese - 02/08/2016

Con ben 9.299 aziende attive nel 2016, la provincia di Varese è al 29esimoposto nazionale come numero di imprese operanti nel settore della cosiddetta “movida”, che comprende shopping, ristorazione, alberghi, tempo libero, sport, musica ed eventi. Comparto quanto mai variegato che nel periodo estivo vive uno dei momenti clou dell’anno, dove il sistema produttivo varesino è protagonista con le quasi diecimila imprese. Un dato, come dimostra un’indagine promossa dalla Camera di Commercio di Milano, che è in crescita rispetto allo scorso anno. Confrontando i dati del registro imprese del 2015 con quelli del 2016, le aziende del settore “movida” sul nostro territorio sono cresciute dello 0.5%, con 45 imprese in più attive rispetto all’anno scorso. Importante anche il numero di addetti del settore, che in provincia di Varese sono 26.955. A farla da adorno bar, ristoranti e gelaterie per un totale di quasi 4 mila attività. Allargando lo sguardo alla Lombardia, sono 120 mila le imprese legate alla “movida” – in Italia una su otto del totale – con un crescita dello 0.6% rispetto all’anno scorso. Un settore in ripresa, nonostante il mercato interno e i consumi facciano fatica a ripartire. Milano si conferma capitale della “movida” con oltre 41 mila attività legate al comparto, in crescita del 2%. Più indietro in classifica, Brescia con 17 mila imprese, Bergamo con 13 mila e Varese con più di 9 mila, davanti a Monza con 8 mila e Pavia e Como con 6 mila. La Lombardia è una delle regioni più importanti anche come numero di lavoratori impegnati: sono 474 mila, di cui quasi 27 mila in provincia di Varese. Un settore che nel nostro territorio è in espansione e può dire la sua anche nella classifica nazionale pubblicata dalla Camera di Commercio. Davanti a tutti, Roma con 78 mila attività, seguita da Napoli con quasi 60 mila, Milano con quasi 42 mila e poi Torino con circa 32 mila. Varese con le sue 9.299 imprese, si posiziona a livello nazionale al 29esimo posto, davanti a province importanti come Latina, ma anche Taranto, Modena, Monza e Trento. La nostra provincia batte una delle “regine” della movida italiane come Rimini, che conta nel 2016 8.989 imprese nel settore. A Napoli la maggiore concentrazione di attività in rapporto al numero di abitanti; nel capoluogo campano c’è un media un’impresa ogni 52 abitanti; a Roma 57, a Milano e Torino circa 70. Per quanto riguarda la provincia di Varese, la media è di circa 107. I settori dove si concentra il maggior numero di imprese della “movida” sono bar e ristoranti, che nel nostro territorio sono rispettivamente 1938 e 1958. Un settore economico in crescita, in alcuni territori addirittura superiore all’1%, mentre in provincia di Varese la crescita rispetto all’anno scorso è dello 0.5%, in perfetta media nazionale e appena sotto quella regionale che è dello 0.6%.