Lombardia, l’agriturismo raddoppia

La Prealpina - 20/10/2016

Agriturismo in provincia di Varese, la strada resta ancora in salita. Già, perché il Varesotto si piazza al terz’ultimo posto per numero di aziende a livello regionale. Le province più agrituristiche? Brescia con 336 strutture, Mantova con 236 e Pavia con 225. A seguire Bergamo con 154, Como con 133, Sondrio con 119, Milano con 110, Lecco con 79 e Cremona con 77. In fondo alla classifica, Varese con 73 strutture, Lodi con 32 e Monza Brianza con 14. Il dato varesino s’inserisce in un contesto per altro assai favorevole al fenomeno agrituristico regionale. Da un’analisi di Coldiretti Lombardia, sulla base degli ultimi dati Istat sugli agriturismi lombardi, si scopre che nell’ultimo decennio le attività sono preossochè raddoppiate e puntano a quota 1.600 nel 2016, per un settore che fra titolari, famigliari e dipendenti offre lavoro a circa 5 mila persone. Nello specifico, tra il 2014 e il 2015 gli agriturismi sono cresciuti dell’1,5% passando da 1.565 a 1.588 e – stima Coldiretti Lombardia – entro la fine di quest’anno ci sarà un ulteriore incremento di circa l’1%.

«La crescita costante di queste realtà testimonia la vitalità del settore e la sua capacità di soddisfare la richiesta di natura, territorio e tradizione enogastronomica sempre più diffusa tra i visitatori italiani e stranieri», ha dichiarato Alessandra Morandi, presidente di Terranostra Lombardia. Secondo una rilevazione di Coldiretti Lombardia tra gli operatori del settore, l’utente medio dei servizi agrituristici ha un’età compresa tra i 35 e i 45 anni, in 8 casi su 10 si tratta di famiglie, mentre il restante 20% sono coppie. Tra le realtà che offrono alloggio la permanenza media è di due notti. Gli stranieri (in particolare tedeschi, olandesi e danesi) rappresentano circa il 40% delle presenze negli agriturismi dei laghi lombardi e dell’arco alpino. Sul totale delle realtà presenti in Lombardia – spiega ancora Coldiretti regionale – quasi il 70% offre servizi di ristorazione, mentre in più della metà delle strutture è possibile anche alloggiare.