L’artigianato varesino scommette sul Canada

La Prealpina - 30/03/2018

e piccole e medie imprese varesine guardano al Canada come nuova frontiera per i loro affari. Quattro aziende lombarde, con il supporto operativo di Confartigianato Varese, hanno partecipato a una missione ad hoc in terra canadese. Tra loro la Epis Santino di Epis Stefano & C di Arcisate che realizza manufatti in cemento.

«Al trentacinquesimo piano dell’Ontario Investment and Trade Centre, accanto alle Pmi italiane, aziende in arrivo da mezzo mondo – racconta Matteo Campari, del servizio internazionalizzazione di Confartigianato Varese – perché come ci rivelano i numeri ma, soprattutto, l’esperienza diretta acquisita nel corso della trasferta, il Canada è una porta aperta sul mondo, un crocevia di nazionalità e opportunità nel settore casa e costruzioni innanzitutto, ma non solo».

«E questo, chi ha preso parte a questa missione, lo ha ben compreso, così come ha compreso che conoscere una nazione da vicino, rappresenta un valore aggiunto per pianificare un percorso di internazionalizzazione non improvvisato e compatibili con dimensioni e aspettative aziendali – prosegue Campari – Stiamo investendo su questo, sull’aiutare le Pmi a comprendere che è necessario uscire dal guscio e concentrarsi su nuovi mercati anche a fronte delle difficoltà congiunturali che permangono a livello nazionale, per riflettere concretamente sul futuro». E non rimanere esposti ai soli venti del mercato interno. «Questo più di altri – sottolinea anche Davide Galli, presidente di Confartigianato Varese – è il momento di investire sul made in Italy ad altissima vocazione artigianale, rappresentato dall’unicità dei prodotti dele Pmi».