La sedia Varese in pista a Malpensa

La Prealpina - 17/04/2018

Faberlab a Malpensa con la sedia Varese rossa in formato maxi, realizzata in legno (design Giorgio Caporaso, produzione Lessmore) e simbolo di Faberlab design e di una artigianalità Made In orientata all’innovazione di prodotto. L’iniziativa – resa possibile da una sinergia d’intenti tra Sea e Confartigianato Imprese Varese – si propone di rappresentare, attraverso la metafora della sedia rossa, la combinazione tra bellezza e praticità, rinnovamento e tradizione, legame territoriale (il rosso è il colore dello stemma di Varese) e vocazione internazionale (di cui l’aeroporto internazionale di Milano-Malpensa è paradigma a livello non solo italiano).

L’installazione “handmade future Varese Lombardy” troverà posto da domani (e per i successivi quindici giorn i) nell’area arrivi B, in concomitanza non casuale con il Salone Internazionale del Mobile e dell’annesso Fuorisalone. La sedia rossa in legno alta quasi tre metri, progettata dall’architetto Giorgio Caporaso, realizzata dall’hub digitale Faberlab e dalle imprese artigiane della provincia di Varese, Falegnameria Brusamolin Antonino e Gilegno è stata esposta per la prima volta nel 2017, assieme alla gemella di quasi sei metri di altezza, in occasione della Varese Design Week. Entrambe sono di norma esposte all’esterno della sede di Confartigianato Imprese Varese a Tradate.

«Sappiamo quanto, negli anni, Sea abbia saputo concretamente fare – sia in chiave imprenditoriale che culturale – per sostenere e rilanciare il ruolo di Malpensa, la sua vocazione internazionale e il suo ruolo di porta di questo territorio, di Regione Lombardia e della città metropolitana sul mondo e per il mondo» spiega Mauro Colombo, direttore generale di Confartigianato Imprese Varese. «La scelta di rappresentare attraverso l’installazione “handmade future” il nuovo artigianato, e il suo valore nel quadro economico regionale, è un importante segnale di interesse e sinergia che speriamo di poter coltivare anche in futuro».

«Il Salone internazionale del Mobile di Milano – aggiunge il responsabile di Faberlab, Davide Baldi – è una grande occasione di confronto sui temi dell’artigianato di alta qualità, della capacità di impresa, della crescita sostenibile, della creatività e della capacità di far sistema a livello imprenditoriale e territoriale».