La mappa dei prezzi delle case di Milano, chi sale e chi scende: boom per Garibaldi, +13% in 10 anni sui Navigli

Altra Testata - 27/03/2017

Le trasformazioni della città si riflettono sull’andamento dei prezzi delle case a Milano, con la zona dello svago e del divertimento che cresce più delle altre. In cima ai rincari degli ultimi 10 anni, svetta la porzione di città tra Solferino e Corso Garibaldi, dove i prezzi delle abitazioni sono cresciute in media del 19,5%. Segue a ruota Porta Genova e i Navigli, oltre il 13%. La zona più cara è quella di via della Spiga-Montenapoleone (12.450 euro al metro quadrato), seguita da Vittorio Emanuele San Babila (12.300) e da Duomo, Diaz e Scala (11.700), subito prima del Castello (10.450). La zona più economica, tra quelle delle periferie, via Salomone, quella dove è appena stato il Papa.

“In un mercato in media fermo ai prezzi di dieci anni fa – si legge nell’analisi della Camera di commercio di Milano che ha messo in una tabella la variazioni dei prezzi – crescono i valori degli immobili residenziali nuovi e di classe energetica A-B nella Milano dello svago e divertimento (+4,6% in 10 anni e +0,3% tra prima e seconda metà del 2016 con punte del +19,5% in zona Solferino – Corso Garibaldi e di oltre il 13% in Conca del Naviglio – Porta Genova e Parco Castello), in quella del design, tra Corso Venezia, Garibaldi e Solari, (+2,6% rispetto al 2006), nel la zona pedonale da Brera al quadrilatero della moda, dal Castello a Garibaldi (+2,4%) e in quella interessata dalla nuova linea della metropolitana 5, che registra +0,7% in dieci anni con punte del +9,8% in Fiera-Monterosa e +9,1% in Sarpi-Procaccini”.

“In crescita in dieci anni – si legge ancora – anche l’area ora interessata dallo sviluppo della metropolitana M4 (+1,1%, in leggera flessione, -0,1% negli ultimi sei mesi). Rallentano invece i prezzi nella Milano della periferia, in media -5,2% in dieci anni, -0,6% nell’ultimo anno, soprattutto a Musocco – Villa Pizzone (-17,6%), Corvetto (-11,2%) e Salomone – Bonfadini (-10,1%). Stabili i prezzi, in dieci anni e nell’ultimo anno, nella zona universitaria e nelle vie della moda (-1,2% e

-0,8%), quest’ultime contraddistinte da andamenti altalenanti e prezzi molto al di sopra della media cittadina”.

Ecco tutti i numeri della 50° “Rilevazione dei prezzi degli Immobili della Città Metropolitana di Milano”: l’elaborazione sul secondo semestre 2016, realizzata dalla Camera di commercio di Milano in collaborazione con la Fimaa, la Federazione che riunisce gli agenti immobiliari.