L’energia del Moto club Ss 33 Sempione si riverserà fra una settimana – per la settima volta – nella tre giorni del Kustom Road, il raduno motoristico di MalpensaFiere che conta di richiamare di migliaia di visitatori e fare tanto bene. Perché divertimento e solidarietà del gruppo di harleysti sono marchi di fabbrica immancabili che anche Simonetta Cherubini, primaria della Pediatria ospedaliera, ha scoperto con gioia: «La prima volta li vidi tutti neri e fracassoni, invece mi hanno mostrato un mare di attenzioni e generosità». Anche il suo reparto, ancora una volta, sarà una delle realtà beneficiarie del ricavato di una manifestazione ricchissima che stavolta sarà inaugurata da un evento unico: venerdì 8, in serata, suoneranno infatti i Nomadi. «Una band storica – precisa il presidente del moto club Raffaele De Nicola – i cui componenti sono uguali a noi non solo per lo stile, ma pure per la voglia di fare del bene». Un avvio col botto per poi esplodere tutte le cartucce fra sabato e domenica, quando i padiglioni saranno aperti dalle 10 in poi per mostrare una varietà strabiliante di proposte. Quelle legate ad auto e moto americane in primis, ma ci saranno le jeep, le minimoto per i piccoli, lo spazio dei fuoristrada, le evoluzioni degli stuntman. Poi ancora il Free Music Festival, l’appassionate e allargato Country Festival con oltre venti scuole presenti, gli spazi per le famiglie e i giochi per i giovanissimi, ovviamente gli stand gastronomici.
Tanta carne al fuoco per aiutare i bambini. Anzi per farli sognare. Come dimostra la scelta delle realtà da aiutare, introdotte da un entusiasta sindaco Gigi Farioli e chiamate a chiedere un regalo. In Pediatria «che tanto ha avuto da questi ragazzi – dice Cherubini – sarebbe bello allestire una stanza degli harleysti». Al Piccolo Principe, comunità di accoglienza per minori provenienti da famiglie disagiate, «nel mirino – illustra Patrizia Corbo – c’è l’allestimento di due appartamenti a Busto dove collocare chi diventa maggiorenne e ha bisogno di un luogo in cui impostare la propria vita». Più aiuti arriveranno alla onlus Le Stelle di Lorenzo, invece, «più desideri potremo soddisfare», dice Dario Tunesi. «Noi ci occupiamo di soddisfare le richieste di quei ragazzini che i medici giudicano inguaribili e che vogliono fare un viaggio, avere un gioco, incontrare un personaggio famoso. Spesso è il loro ultimo sogno e noi – con l’Ss33 Sempione accanto – proviamo a non tradirlo».
Centauri dal cuore d’oro, anche quando affidano la gestione del parcheggio ai lavoratori sociali. A ringraziarli il presidente di Promovarese Rudy Collini e quello del Distretto Franco Castiglioni. Perché non solo i piccoli hanno bisogno di felicità.