In due ore nasce (digitalmente) una nuova impresa startup

Informazioneonline - 20/09/2016
Per una volta, sperando che sia la prima di una serie… infinita, la burocrazia “made in Italy” (vera e propria bestia nera degli imprenditori) è stata sconfitta.
Attraverso una piattaforma online messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Varese si è costituita una piccola società a responsabilità limitata con tanto di atto costitutivo e senza i tradizionali passaggi notarili.
Si tratta del 3° caso in tutta Italia.
In brevissimo tempo la “fondazione digitale” della società è stata completata.
ACS (Adavanced Customized Solutions) di Saronno, è operativa.
«Non più di due ore, con spiegazioni tecnico giuridiche a costo zero. Una vera e propria opportunità che abbiamo colto al volo»spiega Salvatore Cau, che insieme al socio Carlo MariaStoisser, dopo una lunga esperienza in altri paesi europei, ha scelto la provincia di Varese per dar vita a una nuova impresa.
«Ci chiamiamo ACS, abbiamo sede a Saronno e vogliamo sviluppare una tecnologia elettronica innovativa per produrre beni adattabili dal consumatore alle proprie esigenze, secondo i dettami dell’Industria 4.0. Del resto, la nostra stessa sigla, ACS, “Advanced Customized Solutions”, richiama l’obiettivo. In quale ambiti produttivi opereremo? Contiamo di estendere le nostre applicazione industriali – precisano Caue Stoisser –  dal settore fashion ai materiali a basso impatto energetico utilizzati nelle costruzioni. Riteniamo che questo territorio sia l’incubatore adatto per far crescere una nuova filiera dell’industria manifatturiera: vogliamo sviluppare in Italia questa tecnologia e produrre qui».
Un indubbio passo avanti lungo la strada del consolidamento e dell’espansione della “smart industry” in ambito locale.
Del tutto comprensibile la soddisfazione espressa dal presidente della Camera di CommercioGiuseppe Albertini.
«Quest’attività legata alla creazione delle startup innovative secondo la modalità online valorizza il ruolo del nostro ente alla luce della recente riforma delle Camere di Commercio con le nuove funzioni assegnate. Questo, in particolare, con riferimento ai compiti di assistenza tecnica alla nascita delle nuove imprese e delle stesse startup».
Come si dà vita a questo tipo di società?
“Basta collegarsi alla piattaforma startup.registroimprese.it, realizzata da Unioncamere e InfoCamere, e nell’arco di poche ore si completa il processo con il cosiddetto atto costitutivo standard. Si tratta di una nuova opportunità – precisa una nota della Camera di Commercio di Varese – che rientra nell’ambito delle policy che il Ministero dello Sviluppo Economico sta realizzando, in collaborazione con il sistema camerale, per promuovere le startup innovative. Un’opportunità alternativa a quella ordinaria, per atto pubblico redatto da un notaio, che continuerà comunque a poter essere scelta qualora si preferisse essere assistiti da un professionista. La modalità online, grazie alla quale è possibile predisporre per via telematica l’atto costitutivo della startup in forma di S.R.L. in modo semplice e guidato, consente di seguire due percorsi alternativi:
–       la preparazione degli atti per la costituzione della società e la loro trasmissione telematica al Registro Imprese può avvenire da remoto, con firma digitale che i soci possono apporre anche in momenti diversi, senza essere fisicamente presenti nello stesso luogo;
–       oppure, e questa è la vera novità introdotta dai decreti ministeriali, si può scegliere di essere assistiti dalla Camera di Commercio nella fase di redazione di atto costitutivo e statuto e in quella di trasmissione della pratica telematica. In questo caso l’atto si perfeziona con l’apposizione contestuale della firma digitale da parte dei soci e con l’autenticazione delle sottoscrizioni da parte del Conservatore del Registro Imprese.
Sul sito dell’ente camerale www.va.camcom.it sono reperibili tutte le informazioni utili, sotto la voce “StartUp Innovative”.