Duecento ragazzi da dieci scuole superiori di tutta la provincia, un solo obiettivo: valorizzare il nostro territorio. È stato presentato ieri “Tourist Angels”, un progetto finanziato da Regione Lombardia e Camera di Commercio di Varese che mira a potenziare la rete di informazione turistica territoriale e a insegnare agli studenti coinvolti ad apprezzare la loro terra.
I duecento angeli del turismo frequenteranno dei corsi organizzati da Explora, l’ente regionale che coordina la promozione dell’intera offerta turistica della Lombardia, in cui apprenderanno come funziona il turismo lombardo. Grande attenzione verrà data alla lingua inglese e ai social network.
Il progetto è una sperimentazione: da aprile fino a ottobre i ragazzi affiancheranno gli operatori delle reti territoriali in diverse attività, soprattutto informative: dall’indirizzamento all’assistenza ai turisti, allo sviluppo di contenuti sui social e l’accompagnamento durante le visite.
«Siamo orgogliosi che Varese, con i suoi quattro siti Unesco, faccia da apripista per questo progetto – ha dichiarato Roberto Maroni, presidente di Regione Lombardia -. Siamo i primi in tanti settori e vogliamo diventare leader anche nel turismo, il desiderio è che questi ragazzi siano orgogliosi di mostrare le bellezze del loro territorio e che diventino un modello per la sua promozione turistica».
Da aprile quindi le guide 2.0 opereranno in diversi infopoint sparsi su tutta la provincia. A Varese saranno impiegati gli studenti del Liceo Manzoni mentre al Sacro Monte ci saranno l’Isis Daverio Casula ma anche il Marie Curie di Tradate. Ci saranno poi gli allievi dell’istituto Stein di Gavirate che assieme ai colleghi del liceo Sereni di Luino presidieranno l’infopoint di Laveno Mombello. Luino, Sesto Calende, Porto Ceresio saranno occupate rispettivamente dall’Isis Volontè di Luino, dall’istituto Gadda Rosselli di Gallarate e dall’Isis Valceresio di Bisuschio, quest’ultimo con alcuni studenti anche all’infopoint di Ponte Tresa. Per il Basso Varesotto sarà coinvolta anche Volandia, dove opereranno gli studenti dell’Istituto Tosi di Busto Arsizio.
Un’occasione per il territorio ma anche per i ragazzi: «Il turismo è un volano fondamentale per rilanciare la nostra economia, soprattutto dopo Expo – ha sottolineato Giuseppe Albertini, presidente della Camera di Commercio di Varese-. Spero che i ragazzi possano crescere e cominciare a entrare in contatto con il mondo del lavoro attraverso la formazione sul campo».
Il progetto vuole formare delle guide capaci e rivolte al mercato internazionale: «Il turismo è un’esperienza in cui il fattore umano è sempre più decisivo – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Marco Parolini-. Con questo tipo di formazione vogliamo portare sempre più turisti da tutto il mondo sul nostro territorio».
Grande attesa per l’inizio della collaborazione anche da parte di chi dovrà ospitare i ragazzi: «L’orgoglio per il territorio passa a sua volta dalla conoscenza di esso – ha ricordato Angela Viola, presidente dell’associazione “Strada dei Sapori delle Valli Varesine” che gestisce l’infopoint di Laveno -. Auguro ai ragazzi di imparare a conoscere il loro territorio, di amarlo per poi tramandarlo».