Il festival latino balla in silenzio. Musica in cuffia anti lamentele

La Provincia Varese - 09/08/2016

MALPENSAFIERE

Danze scatenate per tutta la notte ma nessun rumore: un esperimento apripista?

Come al Circolone “zittito” anche Latinfiexpo segue la moda spegni-rumore. E ora l’assessore sogna piazza San Giovanni

 

di Andrea Aliverti

 

BUSTO ARSIZIO

Al festival latino di Malpensafiere si sperimenta la “silent disco”: la musica “a palla” si ascolta nelle cuffie, così ci si può scatenare con i balli senza far rumore all’esterno. L’assessore alle attività produttive Stefano Ferrario vuole esportare il modello nel centro storico, per combattere l’effetto-mortorio: «A settembre organizzeremo un evento di questo tipo in piazza San Giovanni».

Una soluzione già adottata a Legnano, al mitico “Circolone” che ai primi di maggio era stato clamorosamente “zittito” da un’ordinanza antirumore emessa dal sindaco. Nel weekend la “silent disco” è sbarcata anche al Latinfiexpo, il festival latinoamericano di Malpensafiere, che lo scorso anno ha scatenato numerose proteste dei residenti per il rumore avvertito fino a notte fonda. Così per tre giorni il rumore della discoteca ha lasciato spazio a quella che gli organizzatori hanno definito come «la più grande Silent Disco di sempre», dopo i successi riscossi da questa formula di divertimento al Parco della Magana di Cassano, al Parco Altomilanese e alla Woodoo Fest. Cuffie wireless a noleggio, tre canali selezionabili per tre diversi generi musicali (ciascuno con un diverso Dj in consolle), e si può ballare fino a notte fonda «in modo magicamente silenzioso».

Un esperimento che al festival latino ha avuto un grande successo, soprattutto tra i giovanissimi, che hanno apprezzato molto la novità tecnologica, ma che ha funzionato anche per la simpatica competizione che si crea tra i Dj nel “conquistare” più ascoltatori (quando si cambia canale la cuffia si illumina di un colore diverso). Una novità studiata per rispettare il riposo dei residenti ma forse persino superflua, nel caso del Latinfiexpo, visto che all’ultima assemblea pubblica #fuoridalComune organizzata dalla giunta del sindaco Emanuele Antonelli nel quartiere Sant’Anna, uno dei più accaniti sostenitori del diritto al riposo del quartiere, l’avvocato Angelo Verga, aveva ammesso: «Il festival latino non fa più rumore. Ora però sono le discoteche al confine con Olgiate e Cassano a disturbare fino a notte fonda». Domenica sera a testare l’innovazione della “Silent Disco” c’era anche l’assessore Stefano Ferrario, insieme al presidente di Promovarese Rudy Collini e al consigliere comunale Alessandro Albani.

L’esperimento è stato promosso sul campo, e non solo: «È un’iniziativa molto carina, che permette anche di parlare a volume normale con le persone che hai intorno, semplicemente togliendosi la cuffia – racconta l’assessore Ferrario – ora vorrei portarla in centro a Busto. A settembre mi piacerebbe organizzare un evento di Silent Disco in piazza San Giovanni». L’ideale per ravvivare la piazza con un grande evento coinvolgente, sfidando l’effetto mortorio di cui spesso viene additato il centro storico di Busto Arsizio, senza rischiare di provocare sollevazioni tra i residenti del quartiere San Giovanni, storicamente molto gelosi del loro silenzio notturno.